
di Claudia Giannone
Ma i rossoblù, stavolta, avranno davvero imparato la lezione? Dopo molti errori commessi, è arrivato il momento di ricominciare, spingendo fino in fondo l’acceleratore e volando di nuovo.
La vittoria contro l’Aversa Normanna non aveva una grande importanza dal punto di vista tecnico, bensì morale: era proprio questo che L’Aquila doveva rivedere, il carattere, lo spirito, la convinzione di potercela fare. E finalmente sembra che, dopo tante incertezze, la squadra si sia sbloccata.
Merito anche di mister Pagliari? Chi lo sa, fatto sta che i tre punti sono tornati nelle tasche dei rossoblù e sono ben custoditi nel quinto posto della classifica, dove L’Aquila, a quota 49, riesce ancora a restare in zona play off, ed intende rimanerci.
Ma non è di certo il momento di abbassare la guardia. Ora, i prossimi ospiti del “Fattori” saranno i ragazzi del Gavorrano, che inizialmente puntarono in alto, per poi finire a terra, stramazzati al suolo, cercando disperatamente di rientrare almeno in zona play out. Ma la retrocessione, attualmente, è l’unica cosa tra le mani dei toscani, anche se la lotta per l’apparente salvezza continua ogni giorno.
Ma Pagliari non dovrà fare i conti solo con la squadra in difficoltà: domenica, infatti, sulla panchina del Gavorrano ci sarà il nuovo mister, Claudio Orrico, che a 73 anni, dopo varie esperienze tra cui la guida dell’Inter, decide di ripartire tentando il tutto per tutto con chi, ormai, è già dato per spacciato.
Chissà quale sarà l’assetto della squadra. Ardua lotta tra chi punta ai piani alti e chi, tra le lacrime, chiede una possibilità.
Domenica 21, ore 15: L’Aquila Calcio attende i suoi [i]supporter[/i].