Sgarbi: «Napolitano ha dimenticato di parlare dell’Aquila»

«Le new town sono una grande cretinata». Lo ha detto Vittorio Sgarbi, all’Aquila per un evento culturale, rispondendo a una domanda sui 19 nuclei di palazzine antisismiche del progetto C.a.s.e., costruiti dopo il terremoto del 6 aprile 2009.
«Berlusconi aveva buone intenzioni ma non era la cosa giusta da fare – ha aggiunto – perché hanno allontanato la gente da luoghi dove non tornerà». Per Sgarbi, comunque «non si può ricostruire entro i termini previsti», alludendo al cronoprogramma, anche se la rinascita dell’Aquila terremotata «é un dovere morale dello Stato».
«Nel suo discorso Napolitano ha dimenticato di parlare dell’Aquila», ha continuato il critico d’arte Vittorio Sgarbi. «Il primo obiettivo di qualunque governo – sottolinea Sgarbi – di qualunque parte esso sia, dovrebbe essere restituire L’Aquila al decoro della grande città che è. Il fatto che qualcuno dubiti di quei soldi e si pensi di fare altre cose è una fuga da un obiettivo fondamentale per un Paese civile».