
di Antonella Calcagni
Prima il premier uscente Monti e ancora il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano hanno assicurato al sindaco Massimo Cialente che il decreto per l’Aquila sarà il primo atto del nuovo governo.
«Ho già letto il testo del decreto legge – ha spiegato il sindaco Cialente – Il provvedimento che prevede lo stanziamento di un miliardo di euro attraverso la riattivazione del plafond cassa depotiti e prestiti per tutto il cratere, sarà inserito in un decreto urgente che prevede fra le altre misure quelle per gli esodati e per il pagamento della cassa integrazione. In realtà attendevamo il decreto per la giornata di ieri, ma come noto Monti ha deciso di non tenere la seduta del Consiglio dei ministri in attesa del nuovo governo».
«Del miliardo da stanziare circa 630 milioni saranno destinati all’Aquila, il resto ai comuni del cratere. Inoltre fra una settimana dovrebbe essere in arrivo la prima tranche della delibera Cipe, oltre 200 milioni di euro da dividere fra periferia e centro storico». Questo lo stato dell’arte dei fondi sintetizzato dal sindaco a margine della presentazione del regolamento dello Urban Centre che da ieri ha cominciato il suo iter e che entro giugno dovrebbe essere varato dal Consiglio comunale. La sede naturale dovrebbe essere il palazzetto dei Nobili.
Il regolamento è stato stilato dall’associazione Multicentrica (presidente Antonella Marrocchi). Lo urban centre prevede i tavoli di idee e il comitato tecnico scientifico. L’obiettivo primario è discutere a braccetto con l’amministrazione le novità urbanistiche più rilevanti fra cui il Prg e la riqualificazione di parti di città. Una casa di vetro, come spiega Giusi Pitari dove il cittadino può proporre o attingere informazioni. In Italia ce n’è una ventina, alcuni dei quali virtuali. Nessuna contrapposizione con l’amministrazione dunque, ma una palestra della partecipazione.
Multicentrica auspica che il regolamento non venga stravolto dagli emendamenti e che diventi operativo al più presto, come sottolineato da Graziella Cucchiarelli. Il sindaco Massimo Cialente ha subito trovato l’ispirazione per lanciare un altro progetto, quello di un campus scolastico degli studenti delle scuole medie e superiori (l’unico in Italia) da realizzare nell’area di Colle sapone includendo la caserma Rossi e l’area dei Minorenni.
Sempre a proposito di ricostruzione in un convegno che si è tenuto all’Ance si è posto il problema del mancato adeguamento al regolamento comunale sul risparmio energetico, che potrebbe comportare il diniego dell’agibilità per i progetti. Adeguamento sì, fa eco il presidente dell’Ordine degli architetti, Gianlorenzo Conti, ma con quali soldi? Il regolamento è troppo rigido, è costoso adeguarsi.