
di Stefania Arbia
Quest’anno le classi prime della scuola media G. Rossetti di Vasto hanno aderito al progetto culturale “Costa dei trabocchi” in collaborazione col Cea “Giglio di mare – Pancratium”.
Tale percorso di studio pluridisciplinare ha avuto la finalità principale di far avvicinare i ragazzi alla conoscenza della nostra costa, guidandoli alla scoperta delle bellezze suggestive del paesaggio naturalistico e delle componenti storiche, artistiche, geologiche, economiche e gastronomiche a esso correlate.
L’intento del progetto è stato inoltre quello di potenziare nei ragazzi la sensibilità e il senso di responsabilità verso il contesto ambientale in cui essi vivono.
Il progetto è stato articolato in tre fasi: nelle prime due fasi sono state tenute delle lezioni teoriche e pratiche; la terza fase, un’esperienza sul campo, si è svolta lungo il tratto della costa dei trabocchi, dall’Abbazia di San Giovanni in Venere di Fossacesia a San Vito Marina, visitando l’Eremo Dannunziano e incontrando i traboccanti.
Tra le varie classi della scuola media, si è distinta in particolar modo la classe prima sezione I, guidata dalla prof.ssa di matematica e Scienze Stefania Arbia. Sin dall’inizio, gli alunni della prima I hanno abbracciato questo progetto con notevole entusiasmo e durante l’intero percorso hanno mostrato un fervido interesse via via crescente.
Tutti gli alunni hanno contribuito in maniera molto personalizzata alla buona riuscita del progetto distinguendosi per la costruzione di modellini di trabocchi, per la realizzazione di disegni alquanto suggestivi, di svariati e simpatici giochi di parole, filastrocche, vignette e relazionando in maniera estremamente dettagliata tutte le fasi della loro esperienza nel percorso di studio.
Per completare il lavoro già tanto soddisfacente, i ragazzi della prima I hanno girato un video lungo la costa nel quale loro sono stati i veri protagonisti.
In qualità di docente della classe prima I, posso dire di essere veramente soddisfatta e questo mio gesto vuol essere un premio di soddisfazione per le grandi potenzialità di questi ragazzi.
Bravi ragazzi!