Scambi culturali con Abruzzo in Love

6 maggio 2013 | 10:25
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Scambi culturali con Abruzzo in Love

di Giovanni Baiocchetti

Al via la prima edizione del progetto Abruzzo in Love. L’iniziativa vede coinvolti studenti Erasmus provenienti da tutta Europa oltre ad alcuni studenti italiani al fine di promuovere le bellezze paesaggistiche, culturali, storiche e gastronomiche dell’Abruzzo interno.

La responsabile dell’evento, Silvia Vada, si dice soddisfatta per questo primo giorno di incontri che ha visto i ragazzi impegnati nel caseificio dell’Istituto Agrario Colecchi del capoluogo abruzzese. Qui, i partecipanti hanno potuto assistere ed intervenire in prima persona nel processo di trasformazione del latte, insieme ai ragazzi dell’istituto, coordinati dal professor Negrini. Saranno diverse le attività che vedranno impegnati i partecipanti nei prossimi giorni, tra le quali una degustazione di vini locali con visita presso una cantina abruzzese, diverse visite guidate in alcuni centri della Valle Subequana e la ricostruzione storica del brigantaggio nel Parco Regionale Sirente Velino.

Durante la conferenza, la professoressa Anna Tozzi, prorettore delegato alle Relazioni Internazionali dell’Aquila, ha sottolineato l’importanza degli scambi culturali, soprattutto nella formazione di un giovane universitario, oltre alla volontà di promuovere il nostro territorio agli studenti stranieri ed italiani. «Sono a favore di ogni iniziativa volta al sostegno della cultura – afferma la professoressa – specialmente quando coinvolge anche altri paesi. Spero che si possa ricostruire l’atmosfera culturale esistente all’Aquila prima del terremoto, con la sua gente riservata ma allo stesso tempo accogliente».

Abruzzo in love prende ispirazione dal progetto didattico bilaterale Wayne in Abruzzo, coordinato dal dottor Pasquale Casale, che da nove anni offre la possibilità agli studenti dell’ateneo aquilano e a quelli della Wayne State University di Detroit di partecipare a soggiorni di studio in Abruzzo o negli Stati Uniti d’America.

L’iniziativa è stata organizzata dai volontari di Aquilasmus – Erasmus Student Network (Esn) L’Aquila – che dal 2007 si occupa di aiutare i giovani che decidono di intraprendere l’avventura dello studio all’estero. Giuseppe Susanna, presidente della sezione aquilana, esprime soddisfazione per la realizzazione dell’evento, con l’impegno a creare ulteriori possibilità di incontro tra studenti di diversa provenienza.

Esn Italia presenta 49 sezioni in oltre 40 città italiane, tra cui il capoluogo abruzzese, che cercano di dare sostegno ed assistenza agli studenti Erasmus, a partire dalla ricerca di un alloggio. Il vice presidente dell’associazione italiana, dottor Stefano Marra, si dice contento per lo straordinario obiettivo raggiunto dalla sezione aquilana dopo il periodo di stallo seguente al terremoto, che è attualmente di nuovo in grado di lavorare a pieno ritmo, creando nuove possibilità di incontro.