
di Antonella Calcagni
Il centro storico va chiuso perché non è sicuro. Questa l’idea del prefetto Francesco Alecci sul cuore della città ferita ribadita di persona al sindaco Massimo Cialente in occasione della sua recente visita in municipio.
«Io gli ho detto che non chiuderò – ha svelato il sindaco – Se dovessi blindare il centro dopo quattro anni dal sisma, la gente verrebbe a prendermi, non con le carriole, ma con i forconi perchè recepirebbe questa mossa come un segnale negativo sulla ricostruzione del centro storico».
Cialente ha spiegato al prefetto che la vera sicurezza potrà essere garantita solo «dalla rapida apertura dei cantieri nel cuore storico della città».
In realtà l’idea era balenata anche nella testa del prefetto precedente, Giovanna Iurato che in qualche occasione aveva mostrato preoccupazione per la movida. «Io non ci dormo la notte» sbottò in una occasione. Evidentemente lo stesso stato d’animo avrà ora anche il prefetto Alecci che, dopo aver lavorato ai fianchi la movida, ora vorrebbe andare diritto al punto. In ogni caso Cialente ha promesso di resistere, una decisione che non contribuirà certo a migliorare un rapporto con il rappresentante del Governo già minato con le proteste degli ultimi giorni.