Judo, mille atleti si sfidano a L’Aquila

Mille atleti, duecento società rappresentative nazionali, quaranta ufficiali di gara, cinque aree di combattimento e mille e cinquecento spettatori. Questi i numeri ufficiali della due giornate dedicate alla 15esima edizione del trofeo internazionale di 'Judo Città dell’Aquila', nona edizione del 'Memorial brigadiere Augusto Desideri', ospitati nel palazzetto dello Sport della scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza.

Organizzata dall’associazione sportiva “Amiternum Judo L’Aquila” - sodalizio fondato proprio dal compianto maestro Augusto Desideri - la manifestazione si è svolta sotto l’egida della Fijlkam (Federazione Italiana Judo, Lotta, Karate e Arti Marziali).

{{*ExtraImg_134384_ArtImgLeft_300x198_}}La Guardia di Finanza, che ha assicurato il proprio patrocinio, ha partecipato anche con uno stand promozionale e un sistema di simulazione denominato “Finanziere Virtuale”, che riproduce - con l’ausilio di un apparato multimediale interattivo - alcune attività operative disimpegnate dai militari appartenenti al Corpo.

Nella mattinata del 12 maggio, ha avuto luogo la cerimonia ufficiale di apertura del trofeo, in occasione della quale il testimonial d’eccezione - il finanziere scelto Antonio Ciano, campione di Judo delle Fiamme Gialle pluridecorato in vari Campionati nazionali e tornei internazionali - ha dichiarato ufficialmente aperta la manifestazione sportiva.

{{*ExtraImg_134383_ArtImgRight_300x198_}}A seguire, la lettura del messaggio inviato dal comandante generale della Guardia di Finanza Saverio Capolupo, che, per l’occasione, rivolgendo un caloroso saluto alla moglie del brigadiere Desideri, la signora Maria Grazia Scarsella, ha sottolineato che la manifestazione «costituisce un’importante occasione per affermare e consolidare un prezioso patrimonio di esempi e ideali da trasmettere a tutti ed in particolare alle giovani generazioni, perché praticare lo sport vuol dire anche spirito di sacrificio, disciplina, lealtà e correttezza, valori autentici e intramontabili che oggi, in questa sede, vengono celebrati».

{{*ExtraImg_134385_ArtImgLeft_300x198_}}Toccante l’intervento conclusivo della signora Maria Grazia, che si è detta orgogliosa di proseguire l’impegno del marito grazie al «contributo determinante della Guardia di Finanza che ogni anno concede questa straordinaria struttura».

Conciliare forza fisica e mentale per il miglioramento del corpo e dello spirito: questo il punto di partenza dell’addestramento di una delle arti marziali più antiche del mondo, il judo, e proprio questo è stato per lungo tempo l’impegno del brigadiere Desideri, portato ora avanti dalla moglie Maria Grazia che, con grande tenacia coinvolge tanti adolescenti in un mondo ricco di sani valori.