
Una nuova tassa per coprire i debiti della pubblica amministrazione.
In questo caso, a pagarne le spese potrebbero essere i fumatori, o meglio ex fumatori che hanno deciso di fare ricorso alla sigaretta elettronica.
E’ di ieri la notizia di una possibile tassazione da applicare su quest’ultima e su tutti quei prodotti contenenti nicotina o sostanze sostitutive del consumo di tabacco.
La nuova trovata del Governo, non mancherà di certo di suscitare polemiche.
Il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, al proposito, ha affermato: «La tassa sulle sigarette elettroniche rappresenta un’ipotesi di copertura finanziaria possibile, ma la decisione spetta al Parlamento. Da un punto di vista tecnico la copertura è possibile, bisogna però visionare la relazione tecnica dei Monopoli».
Tuttavia, sembrerebbe che la norma sulle sigarette elettroniche comporterebbe al Governo un entrata di solo qualche milione di euro e potrebbe essere introdotta già da oggi nel decreto sui debiti della pubblica amministrazione.