
Se il cane è grosso anche il padrone che lo porta a spasso lo deve essere. E’ quanto prevede in sostanza una recente ordinanza del Comune di Rota Imagna, in provincia di Bergamo, che entrerà in vigore dal primo giugno e che regolamenta «il rapporto tra la popolazione umana e le specie canine domestiche».
Secondo quanto riferito dall’Eco di Bergamo nel testo dell’ordinanza si legge che «è fatto divieto assoluto di consentire la libera circolazione dei cani, senza la presenza di un conduttore di una corporatura e un peso proporzionato alla mole dell’animale».
Nello stabilire l’uso di guinzaglio e museruola, l’ordinanza obbliga anche i padroni a tenere conto dei pesi reciproci: «Il conduttore deve avere una corporatura e un peso proporzionati». Dunque: tanti chili l’uno, altrettanti l’altro. Pena una multa da 25 a 150 euro.
[url”Torna alla sezione ‘Il Capoluogo degli animali'”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_Reportage?ID=138&Loid=5[/url]