
Gli alunni delle classi ID e IIA della Scuola Media “Teofilo Patini” di L’Aquila, si confronteranno con la poesia di Fernanda Di Biagio, il prossimo 21 maggio nell’aula conferenze dell’Istituto.
L’appuntamento avrà luogo a partire dalle ore 10,30 alle 13,00. I ragazzi presenteranno un testo poetico, frutto di un laboratorio guidato dalla professoressa Antonella Nardone, nato dai ricordi e dalle esperienze vissute durante il sisma del 6 aprile 2009.
Il lavoro, svolto nel corso di un quadrimestre, si mescola alle suggestioni derivanti dalla lettura del libro di Patrizia Tocci, “I gigli della memoria” (narrazione collettiva costruita sulla raccolta di 55 testimonianze sul terremoto, ndr) e al fascino suscitato dalle poesie di Fernanda Di Biagio, tratte dal libro “La poesia dell’anima”.
Le loro rare sensibilità s’intrecciano con quelle degli alunni, dando vita a versi asciutti e melodiosi, carichi di emozioni che toccano l’anima.
Nel corso dell’incontro, i ragazzi legheranno i loro semplici versi all’abile dote di Fernanda Di Biagio che con perizia svilupperà le parole dei ragazzi in sinuose trame di pura poesia.
La lezione sarà arricchita dall’accompagnamento musicale del professore Emilio Manganaro che accosterà il suo oboe agli strumenti suonati dai ragazzi della scuola. La musica delle parole si unirà così alla musica di oboe e archi, in un magico accordo di note e seduzioni poetiche. Saranno eseguite musiche di J. S. Bach, E. Morricone e C. Paessler.