
La città di L’Aquila è stata “invasa” lo scorso week-end dalle Bianchine arrivate da ogni parte d’Italia e dalla Svizzera, portando gioia e colori nel Parco Nazionale del Gran Sasso e nel capoluogo.
Grande successo per la manifestazione “La Bianchina nel nido dell’Aquila”, raduno nazionale del Bianchina Club, che ha scelto la nostra regione ed in particolare il capoluogo abruzzese per il suo appuntamento annuale più importante.
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Il Club delle simpatiche vetturette, che è un’associazione federata all’ASI (Automotoclub Storico Italiano, ndr), è nato nel 1996 per iniziativa di un gruppo di appassionati estimatori italiani dei veicoli Autobianchi Bianchina. L’associazione, senza fini di lucro, si prefigge di aiutare la ricerca, la conservazione ed il corretto restauro di tutti i veicoli Bianchina prodotti dalla casa Autobianchi, favorire il reperimento dei ricambi agevolandone lo scambio tra i soci e valorizzare e divulgare la conoscenza di tali veicoli.
Il raduno, organizzato da Lucio Daniele e da Mauro Palmeri, rispettivamente presidente e segretario del Bianchina Club Abruzzo, è cominciato a Fonte Cerreto, base della Funivia del Gran Sasso d’Italia, la sera del venerdì con l’arrivo di trenta equipaggi per le verifiche tecniche e le formalità di rito.
Il giorno successivo le Bianchine sono salite sulla piana di Campo Imperatore, a quota 2130 metri, attraversando le radure imbiancate dalla neve ancora presente in quota e poi hanno fatto una breve sosta per fare in modo che gli equipaggi potessero fare una piccola escursione a piedi nel Canyon presente nel mezzo della piana.
La carovana ha visto attraversare i paesi del Parco del Parco: Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio e Calascio dove i partecipanti al raduno hanno visitato la Rocca, luogo incantevole e teatro di famosi set cinematografici.
Nel pomeriggio c’è stato l’avvicinamento verso il capoluogo con sosta alla Fontana delle 99 cannelle ed alla Basilica di Collemaggio. Quindi l’arrivo in Piazza Duomo dove le vetturette sono state attese da molte famiglie e bambini. Si è svolta quindi una simpatica prova di abilità e di regolarità in cui le Bianchina hanno fatto curve e gimcane tra birilli in un tempo prestabilito. Vincitore della “prova speciale” è stato l’ingegner Marco Caiumi di Modena, responsabile delle manifestazioni del Club; anche lui purtroppo ci ha raccontato il dramma del terremoto emiliano che lo ha coinvolto in prima persona insieme ad altri due equipaggi presenti a L’Aquila. Dopo la visita del centro storico, il rientro in albergo con cena a base di tipici piatti abruzzesi.
Domenica mattina, in una splendida giornata di sole, le Bianchina sono partite di buon ora alla volta di Paganica con sosta e visita del Santuario della Madonna di Appari, ed hanno raggiunto Stiffe dove ha avuto luogo la visita delle Grotte.
Al pranzo finale si sono svolte le premiazioni con il primo premio offerto dall’Automobil Club L’Aquila, e tanti altri premi per tutti. In ultimo il commiato finale e l’arrivederci al prossimo raduno nazionale.
Per qualsiasi ulteriore informazione contattare:
Lucio Daniele (delegato Abruzzese del Bianchina Club)
Via Madonna di Pettino, 22 – 67100 L’Aquila
Tel. +39 0862 25469 – Tel. +39 0862 362492
Cell +39 347 6868414
Email: drlucio@tiscali.it
www.bianchinaclub.com