Paganica, «Delucidazioni smaltimento macerie»

20 maggio 2013 | 11:05
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Paganica, «Delucidazioni smaltimento macerie»

Il giorno 6 marzo 2013, si è tenuta a Paganica, nell’ambito dell’iniziativa “Un Consiglio per Paganica”,

un’assemblea pubblica a cui ha partecipato l’assessore con delega allo smaltimento delle macerie

Roberto Riga.

I cittadini hanno chiesto delucidazioni su vari aspetti legati allo smaltimento delle macerie

nel sito ex-Teges, in particolare su alcuni aspetti legati al territorio di Paganica in cui si trova il sito.

A distanza di più di un mese, i promotori di “Un consiglio per Paganica”, il presidente Asbuc Paganica – San Gregorio e il presidente Ass. Onlus Salviamo Paganica, scrivono al sindaco per sapere con quali tempi e modalità l’amministrazione comunale si sta muovendo per completare la

procedura di esproprio dell’area di entrambe le buche ex-Teges, come definito dal protocollo d’intesa

del dicembre 2010, tenendo conto del pronunciamento del Tar Abruzzo del dicembre 2012 sul

ricorso della società T&P proprietaria dei siti.

Inoltre, essi chiedono al sindaco se il protocollo d’intesa del 2 dicembre 2010 rimane operativo integralmente anche a seguito della stipula

dell’accordo di programma firmato nel dicembre 2012 dal sindaco Massimo

Cialente e del ministero dell’Ambiente, considerando che il recente accordo non richiama, in

nessuna sua parte, il protocollo d’intesa del 2010.

«Qualora ciò non fosse – scrivono i rappresentanti – è di vitale importanza

sapere come l’amministrazione intende mantenere l’impegno preso con la popolazione paganichese

nel 2010 e sancito dal protocollo d’intesa, riguardo, in particolare:

a. “escludere la realizzazione di altri impianti all’esterno dei medesimi invasi”,

b. “limitare gli interventi sulla viabilità esistente” con “la realizzazione di una nuova corsia di

accesso al sito dalla statale 17 bis con piazzole di scambio lungo il percorso, senza

procedere ad esproprio ma tramite occupazione temporanea”,

c. “l’utilizzo degli invasi della Cava ex-Teges in località Pontignone limitato ai tempi di

riempimento degli stessi e alla loro successiva rinaturalizzazione e ripristino paesaggistico”,

d. “escludere ulteriori consumi di suolo agricolo”,

e. “l’esproprio per pubblica utilità dei due invasi della Cava ex-Teges in località Pontignone, al

fine di far tornare quelle aree alla comunità paganichese, una volta terminati i lavori”,

f. “Bonifica ambientale” (art. 5), e “Recupero e riqualificazione ambientale” (art. 6),

g. il coinvolgimento della popolazione locale ed in particolare della Amministrazione dei beni

di uso civico di Paganica – San Gregorio per il controllo di quanto su esposto (istituzione di

un osservatorio ambientale – art. 9)».