
«I 225 milioni Cipe li stiamo già impegnando. Abbiamo fatto due graduatorie precise, cronologiche, perché per legge vanno divisi in fondi per le periferie e per il centro. Adesso chiameremo i cittadini a darci l’Iban e cominceremo a dare questi soldi, già da venerdì abbiamo cominciato questo lavoro». Lo ha affermato il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, a margine di una conferenza stampa, confermando, in merito ai fondi assegnati a dicembre, che «non daremo il 100% degli importi ma, come una brava massaia, i soldi che abbiamo li faremo fruttare per far partire il maggior numero possibile di cantieri».
Il meccanismo è quello dell’anticipo, con il 43% circa erogato per ‘raddoppiare’ il numero di cantieri che poi apriranno i battenti. Poi servirà il resto dei fondi. Il sindaco conferma che a oggi «l’unica novità è quello che ha detto il sottosegretario Giovanni Legnini, ossia ‘dobbiamo trovare questi soldi’, quindi si deciderà tutto nei prossimi 20 giorni».
Quanto alla annunciata visita della presidente della Camera, Laura Boldrini, il primo cittadino ha spiegato di aspettarsi «un sostegno deciso per il ruolo che ha per sollevare la grande questione su cui non riesco a spiegarmi: per essere ricostruito il ‘cratere’ ha bisogno di altri 11 miliardi di euro da spalmare in quest’anno e in altri 5 successivamente».