
La seconda edizione di “Naturale”, prima fiera abruzzese del vino artigianale come da tradizione, è da poco terminata.
Il bilancio è di gran lunga positivo visto le oltre millecinquecento presenze che hanno potuto degustare vini naturali di qualità provenienti da tutta Italia, da Francia e Slovenia.
Le tre giornate sono state dedicate alla riscoperta dei sapori e delle tradizioni, al confronto tra produttori e amanti del vino.
«Abbiamo potuto felicemente constatare la crescita di questo nostro appuntamento» ha dichiarato Paolo Quaglia, ideatore della manifestazione.
Rispetto alla prima edizione l’incremento di visitatori è stato sensibile, con grande soddisfazione degli espositori: «a loro va tutto il nostro ringraziamento – prosegue Quaglia – il loro apprezzamento è la prova che stiamo lavorando bene».
«Sicuramente piacevole – continua Quaglia – il clima di interazione che si è creato all’interno di Palazzo Santucci dove, negli orari più affollati, abbiamo registrato la presenza di circa cinquecento persone contemporaneamente, che si sono ritrovati entusiasti di soffermarsi sui temi dei prodotti e lavorazioni naturali dei territori, che hanno potuto approfondire e conoscere meglio grazie alle degustazioni degli ottimi vini presenti in fiera».
«La manifestazione – conclude Quaglia – è stata realizzata grazie agli sforzi del gruppo creativo di DinamicheBio, Luca Paolo Virgilio, Benedetta Mastri e Agnese Porto, e al prezioso e instancabile supporto di Emanuele Giannone e Pierluigi Massari. L’attività di DinamicheBio non si chiude con questa seconda edizione di “Naturale”, anzi continua a sviluppare altri progetti dedicati ai territori e alle loro espressioni».