Infezioni, esperti internazionali a L’Aquila

21 maggio 2013 | 12:43
Share0
Infezioni, esperti internazionali a L’Aquila

Le complicanze infettive indotte dai farmaci nei pazienti immunodepressi. Questo l’argomento al centro della seconda edizione del workshop “Infezioni e Immunosoppressione”, in programma venerdì 24 maggio a partire dalle ore 8.30, alla ‘Dimora del Baco’ in località Centi Colella.

Il convegno – che coniuga approfondimento scientifico e formazione professionale – è stato organizzato dal direttore del reparto di malattie infettive del San Salvatore, Alessandro Grimaldi, e vedrà la partecipazione di alcuni dei massimi esperti in questo campo, come il virologo di fama internazionale dell’ università di Tor Vergata Carlo Federico Perno, e Marcello Caremani, attualmente anche assessore alla Sanità del Comune di Arezzo, famoso esperto nel campo della diagnostica infettivologica e organizzatore del più importante corso italiano di ecografia clinica che ogni anno si tiene nella suggestiva cornice del Castello di Gargonza.

Il workshop del 24 maggio affronta il tema delle complicanze infettive indotte dai farmaci nei pazienti immunodepressi (oncologici, ematologici, trapiantati, reumatologici, gastroenterologici, dermatologici e così via) e si propone di mettere a confronto su questo tema esperti delle varie specialità.

L’ incontro cade in un momento in cui, anche all’ospedale di L’Aquila, si assiste ad una preoccupante recrudescenza dei casi di tubercolosi (soprattutto tra pazienti immunodepressi) e di infezioni ospedaliere come Clostridium, Acinetobcter, Klebsielle.

A tal proposito va ricordato che il primo caso di klebsiella produttrice di Vim e Kpc in italia è stato isolato e trattato nel presidio ospedaliero di L’Aquila dalle équipe dei medici Grimaldi e Gianfranco Amicosante.

Il giorno prima, giovedì 23 maggio – sempre all’Aquila, stessa sede e argomento – alle ore 8.30 si terrà un incontro dedicato al personale tecnico-infermieristico, organizzato dalla coordinatrice infermieristica delle Malattie infettive aquilane Roberta Priore e anche in questo ci sarà la partecipazione di esperti da tutta Italia.