Termovalorizzatori, Caramanico contro Chiodi

23 maggio 2013 | 17:17
Share0
Termovalorizzatori, Caramanico contro Chiodi

«Spiace constatare che in una fase nella quale nella maggior parte dei Paesi europei si archiviano gli impianti di termovalorizzazione, il presidente della Regione Abruzzo pensi ancora a questo tipo di tecnologia, del tutto fuori contesto». Così in una nota il consigliere regionale Franco Caramanico replica alle dichiarazioni di Chiodi.

«Il governatore – continua Caramanico – dovrebbe aggiornarsi e valutare le ipotesi sostenute dal centrosinistra sulla necessità di utilizzare le migliori tecnologie per la valorizzazione energetica dei rifiuti, nello specifico la digestione anaerobica. La verità è che Chiodi continua a ripetere le cose che diceva all’inizio della legislatura».

«I fondi per assicurare la raccolta differenziata – prosegue – sono ancora i 4 milioni destinati nel 2006. Ci sono poi i 12 milioni dei fondi Fas, ancora da definire. I fondi del piano triennale per l’ambiente, circa 25 milioni di euro, approvati dalla precedente giunta di centrosinistra e destinati alla realizzazione di un sistema impiantistico pubblico, sono stati in gran parte inutilizzati, mentre il Presidente Chiodi, per le annualità successive, ha preferito svincolarli per poterli utilizzare in altra maniera».

«La realtà – conclude Caramanico – è che il settore dei rifiuti vive una grandissima crisi, privo di personale e di una programmazione che tenga conto delle normative europee».