
Il fine settimana del 25 e 26 maggio, la Campagna “Acqua è Vita” torna in piazza. I volontari dell’associazione Fraternità di Pizzoli (Aq) allestiranno un banchetto nel comune di Pizzoli, dove dalle ore 9 alle ore 12 distribuiranno delle piantine aromatiche: con un contributo, si aiuterà la LVIA nella ricostruzione di 10 pozzi danneggiati dalla guerra in Mali, Africa Occidentale, per ridare acqua a 3.400 famiglie.
A circa un anno dalla guerriglia che ha coinvolto il nord del Mali, la LVIA sta progettando delle attività per affrontare la difficile situazione che colpisce il paese dopo la guerra. Molti pozzi sono stati danneggiati dalle milizie o abbandonati dagli abitanti in fuga. Il rischio è che, senza alternative, le famiglie che abitano la zona si approvvigionino direttamente all’acqua del fiume (il fiume Niger), con il probabile scoppio di focolai di colera. Per questo la LVIA sta progettando una campagna di riabilitazione dei punti di accesso all’acqua potabile, a beneficio di 3.400 famiglie.
«L’intervento nella regione di Gao nel Nord del Mali è un’azione coraggiosa che LVIA, presente nel paese dal 1985, vuole realizzare con istituzioni e comunità locali, in una situazione non ancora completamente pacificata. Ripristinare l’accesso all’acqua potabile è essenziale per sostenere concretamente il ritorno alla normalità per le famiglie che sono state provate dalla situazione di insicurezza e di crisi per oltre un anno» – spiega Italo Rizzi, direttore della LVIA.
I fondi raccolti con i banchetti contribuiranno alla ricostruzione di 10 pozzi nel Nord Mali, per ridare acqua a 3.400 famiglie.
Per aderire, impegnarsi a fianco dei volontari, avere maggiori informazioni: www.acquaevita.it