
Torna Cantine aperte, sabato e domenica, in 42 aziende vitivinicole della Regione con un aumento di adesioni. «L’obiettivo è quello di superare le 50 mila presenze dello scorso anno», ha detto l’assessore regionale alle Politiche Agricole, Mauro Febbo, presentando la manifestazione insieme al presidente del Movimento Turismo del Vino Abruzzo, Nicola D’Auria, e al presidente della sezione dell’Associazione italiana contro le leucemie – linfomi e mieloma di Pescara, Domenico Cappuccilli.
Proprio nell’ambito di Cantine aperte si inserisce un’iniziativa benefica. Infatti con l’acquisto di un bicchiere di vetro e della sacchetta personalizzata al costo di 5 euro, i visitatori potranno avere accesso alle degustazioni in tutte le cantine aderenti all’iniziativa per le due giornate, e parte del ricavato sarà devoluto a favore di casa Casa Ail a Pescara con 500 metri quadrati, 11 camere, 21 posti che ospita i malati in day hospital al Dipartimento di Ematologia del locale ospedale.
Si parte già nel pomeriggio di sabato 25 maggio, dalle 15 alle 21, e poi si prosegue per l’intera giornata di domenica 26 maggio a partire dalle 10. L’aumento, per l’edizione in corso, del numero delle cantine produttrici di vino che aderisco all’iniziativa e la sua diffusione su tutto il territorio regionale con 17 cantine a Chieti, 10 a Pescara, 14 a Teramo, una nella Marsica (Cantina del Fucino) «é un altro dato rilevante, che ben supporta l’ iniziativa benefica – ha sottolineato Febbo secondo il quale – in un contesto economico delicato come l’attuale le associazioni che si occupano di ricerca hanno necessità di guardare ad una platea più ampia come quella di Cantine Aperte».