Cultura in lutto, muore Igino Creati

28 maggio 2013 | 12:33
Share0
Cultura in lutto, muore Igino Creati

Il mondo intellettuale regionale e nazionale è in lutto per la dolorosa scomparsa di Igino Creati, uno dei maggiori poeti italiani, studioso di spessore internazionale e instancabile organizzatore del prestigioso Premio Penne – Mosca.

I funerali si svolgeranno domani, 29 maggio, alle ore 10.30, mella chiesa Santa Maria Madre della Chiesa, in Via Sele, a Montesilvano.

Igino Creati, nato ad Arsita (Teramo) e vissuto a Pescara, si è laureato in lettere classiche e ha insegnato italiano e storia nelle scuole superiori. Ha lavorato come giornalista per 15 anni nelle televisioni private. Ha collaborato a riviste e periodici con rubriche e interventi critici sulla letteratura contemporanea. Ha ideato e organizzato numerose manifestazioni culturali tra cui il Premio Arsita e il Premio Nazionale di Narrativa e Poesia “Citta’ di Penne”, esportato, dal 1995, a Mosca su sollecitazione del governo russo. Tale premio prevede un concorso letterario gemello rispetto a quello di Penne. Il Premio Penne è stato tra i primi a coinvolgere le scuole sia in qualità di giuria popolare che nell’accogliere, in un dibattito costruttivo, i finalisti. E’ tra i più importanti a livello nazionale e internazionale.

E’ stato il fondatore dell’Aspa (Associazione dei Poeti Abruzzesi). Ha vinto numerosi premi di poesia e critica letteraria tra cui il “Città di Pisa”, il “Ceppo – Nuove Proposte”, il “Chiaravalle” e il “Sant’Egidio”. Nel 1995 gli è stato assegnato il “Vanvitelli” per la sua poesia e per la sua attività di promotore. Numerose le opere poetiche: Gocce d’alba (1971), Dissidio (1973), La collina di luce (1975), L’onesta solitudine (1981), Via Donatello 23 (1986), Quarto piano (1995), Un tunnel lungo il cuore (2005), I cieli di San Pietroburgo – dal 1986 tutti editi con le Edizioni Tracce. I versi di Creati sono stati tradotti in lingua romena, greco, russo, inglese e spagnolo.

Edizioni Tracce si unisce al dolore della famiglia e del mondo culturale regionale e nazionale per il vuoto che lascia Igino Creati con la sua scomparsa.

«Con la morte del professor Igino Creati scompare una delle figure più autorevoli della cultura abruzzese», ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano. «La sua incessante attività messa in campo per la promozione dell’arte letteraria – ha aggiunto – lo hanno reso un simbolo soprattutto tra i giovani. Recentemente, il Consiglio regionale aveva anche riconosciuto l’alto valore culturale al Premio “Città di Penne” del quale egli è stato fondatore. Alla famiglia le condoglianze mie personali e dell’Assemblea regionale abruzzese».

Cordoglio di Chiavaroli per morte Igino Creati

«Sento forte la consapevolezza di questa perdita per il mondo della cultura abruzzese – ha detto il consigliere regionale Riccardo Chiavaroli – A Creati siamo legati da un debito di gratitudine per l’attività svolta a favore della diffusione della letteratura tra i giovani».

«Ora – aggiunge Chiavaroli – il nostro impegno è finanziare in tempi brevi la legge regionale che sostiene e valorizza il Premio Città di Penne-Mosca, legge approvata recentemente su mia iniziativa e del presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, con l’obiettivo – conclude Chiavaroli – di rendere ancora vivo il ricordo del professor Igino Creati».