Sulmona, liste Di Benedetto annunciano ricorso

28 maggio 2013 | 14:30
Share0
Sulmona, liste Di Benedetto annunciano ricorso

A Sulmona è caos dopo il primo turno per l’elezione del sindaco.

Al ballottaggio, è stato comunicato dal commissario prefettizio, andranno il primo e il terzo. Esclusa dal secondo turno la coalizione trasversale composta da Psi e quattro liste civiche, dopo la morte del candidato Fulvio Di Benedetto, deceduto lo scorso 15 maggio, giunto al secondo posto. E si preannuncia battaglia.

I rappresentanti delle cinque liste che appoggiavano Di Benedetto presenteranno ricorso alla Corte costituzionale, contro una «normativa antidemocratica» che, dicono, li «esclude dal ballottaggio conquistato sul campo con il voto degli elettori», per chiedere l’annullamento delle elezioni.

Peppino Ranalli, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra con 4890 voti pari al 32,77 per cento e Luigi La Civita candidato sindaco per il Pdl e una lista civica, con 2007 voti pari al 13,45 per cento si sfideranno, quindi, al ballottaggio in programma domenica 9 giugno, secondo quanto ha comunicato il commissario prefettizio Giuseppe Guetta al termine delle operazioni di voto affermando che in seguito alla morte di Fulvio Di Benedetto, che con 3285 voti pari al 21,81 per cento é giunto al secondo posto, «il terzo classificato Luigi La Civita parteciperà al ballottaggio per l’elezione del nuovo sindaco di Sulmona».

Seguono Enea Di Ianni (Fratelli d’Italia) che ha ottenuto 1630 voti pari al 10,92%; Alessandro Lucci (Sulmona Bene in comune Sbic), con 1550 voti pari al 10,38 %,; l’ex presidente della provincia dell’Aquila Palmiero Susi (due liste civiche), con 1062 voti pari al 7,11 %. All’ultimo posto il candidato del Movimento 5 Stelle, Gianluca De Paolis con 526 voti, pari al 3,52%. Solo due mesi fa, alle elezioni politiche, aveva ottenuto oltre il 27% per cento risultando il primo partito della città.