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L’Aquila potrebbe presto conoscere il nome del suo nuovo vescovo. Secondo quanto si apprende sarebbe infatti imminente la nomina da parte del Vaticano del successore di Giuseppe Molinari, che, avendo raggiunto 75 anni di età, nei mesi scorsi ha presentato le proprie dimissioni, conformemente al diritto canonico. L’indiscrezione sarebbe emersa mercoledì scorso, in occasione di un incontro tra Molinari e il vescovo vicario Giovanni D’Ercole con Papa Francesco nell’ambito di un’udienza generale in Vaticano.
Il giorno della verità potrebbe essere sabato prossimo, primo giugno. Qualora il Vaticano avesse effettivamente scelto il successore di Molinari la notizia sarebbe coperta da segreto pontificio fino alle 12 della stessa giornata di sabato, ma già dalla giornata di domani potrebbe emergere qualche conferma. Se il Vaticano avesse sul tavolo il nome del nuovo vescovo, potrebbe infatti allertare l’arcidiocesi dell’Aquila per la convocazione di una conferenza stampa nel capoluogo abruzzese. La prassi di comunicazione vaticana prevede infatti che in caso di nomina di un nuovo vescovo parta un comunicato stampa direttamente da San Pietro e vengano convocate delle conferenze stampa sia nella città interessata dalla nomina che nella città di provenienza del nuovo vescovo.
C’è anche la possibilità che Papa Francesco scelga momentaneamente per L’Aquila un amministratore apostolico, una sorta di ‘reggente pro tempore’ in attesa dell’effettiva nomina del vescovo. In ogni caso l’individuazione di un successore di Molinari, ordinario o pro tempore, sarebbe chiaramente una conseguenza dell’accettazione da parte del Vaticano delle dimissioni del vescovo uscente.
L’Arcidiocesi dell’Aquila non conferma né smentisce la notizia, anche se ammette che il sabato è effettivamente il giorno della settimana dedicato alla nomina dei vescovi italiani. Il capoluogo abruzzese attende con ansia la decisione di Papa Francesco.