Metropolitana, qual è il prezzo giusto?

31 maggio 2013 | 21:06
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Metropolitana, qual è il prezzo giusto?

di Antonella Calcagni

Saranno due eminenze grigie a mettere la parola fine all’annoso contenzioso con la Cgrt, per la realizzazione della mai nata metropolitana di superficie. Con una delibera di giunta, sono stati nominati gli esperti Gianlorenzo Piccioli (magistrato a riposo) e Donato Carlea (Provveditorato Opere pubbliche).

Il loro compito sarà quello di stabilire il “prezzo giusto”. Ossia disporre quale sia la somma che il Comune dovrà liquidare alla Cgrt di Eliseo Iannini, prendere o lasciare. É ancora molto ampia, forse troppo, la forbice fra la richiesta dell’impresa, circa 12 milioni di euro e l’offerta dell’Amministrazione comunale, che vorrebbe liquidare la partita con circa 8 milioni di euro. Neanche con un arbitrato, alcuni anni fa, si riuscì a centrare l’obiettivo.

L’assessore comunale al Bilancio Lelio De Santis, è fiducioso, convinto di riuscire a chiudere. «Certo è – spiega – che questo dovrà essere l’ultimo atto di questa vicenda. Una volta stabilita la somma dai consulenti, il Comune non tirerà fuori un euro di più». De Santis spiega che i compensi dei super consulenti faranno parte della transazione e che la perizia dovrebbe essere pronta a breve.

L’amministrazione è al lavoro, in occasione degli interventi per l’ampliamento di viale Corrado IV per coprire i binari della metropolitana, mentre già alcuni cavi aerei sono stati rimossi.

Quella che avrebbe dovuto essere la rimessa per i treni, invece, sarà trasformata nella sede dell’autoparco comunale, alla luce del fatto che l’attuale immobile dell’autoparco, è destinata a diventare la sede unica degli uffici comunali.