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Il ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, compirà domani una visita nel territorio aquilano colpito dal sisma del 6 aprile 2009 con lo scopo di acquisire sul campo informazioni sullo stato della ricostruzione e ascoltare i rappresentanti delle istituzioni e delle realtà sociali ed economiche su quanto occorre fare per accelerare il ritorno alla normalità di tutta l’area.
Il viaggio avviene all’indomani di un incontro che il ministro ha avuto con il presidente del Consiglio Enrico Letta, nel corso del quale è stato fatto il punto della situazione.
L’appuntamento cade proprio nel momento in cui viene sottoposto all’approvazione delle Commissioni VIII e XIII del Senato un emendamento al decreto legge numero 43/2013, “[i]Emergenze ambientali ed altre misure per i territori terremotati[/i]”, che destina ulteriori 1,2 miliardi di euro alla ricostruzione del territorio.
La prima visita del ministro, che il 27 maggio sorso ha ricevuto dal presidente del Consiglio la delega a «promuovere e integrare le iniziative finalizzate allo sviluppo della città dell’Aquila e all’accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi colpiti dal sisma», partirà da Fossa dove il ministro incontrerà i 56 sindaci del Cratere. Proseguirà poi all’Aquila con una serie di tappe conoscitive che lo porteranno anche nel centro storico della città, accompagnato dal sindaco Massimo Cialente. La visita si concluderà con un incontro con il presidente della Regione Giovanni Chiodi, il presidente della Provincia Antonio Del Corvo, il prefetto Francesco Alecci, la Giunta comunale ed altre rappresentanze del territorio.