
«La Regione Abruzzo è fra le prime in Italia ad aver adottato un Prezzario rispondente alle più avanzate tecnologie costruttive e adeguato alle più recenti normative e alle piattaforme condivise nei tavoli nazionali. Le oltre 17.000 voci proposte sono improntate sia all’innovazione dei processi costruttivi sia al rispetto dell’ambiente, della sicurezza e del territorio». Lo ha detto l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Angelo Di Paolo, presentando oggi, all’Aquila il nuovo prontuario “Prezzi Informativi delle Opere Edili nella Regione Abruzzo” approvato con deliberazione numero 385 del 27 maggio 2013 dalla Giunta Regionale.
{{*ExtraImg_140530_ArtImgRight_300x450_}}Si tratta dell’atto terminale di un lungo iter procedurale (dall’ideazione nel 2008 fino al 2013, passando per gli adeguamenti del sisma 2009) necessario a valutare tutti i dettagli al fine di sviluppare uno strumento adeguato, che resterà valido negli anni a venire.
«Rappresenta – ha aggiunto l’assessore Di Paolo – un punto di riferimento, certo e condiviso, di come garantire l’innalzamento della qualità delle opere pubbliche e la sicurezza dei cantieri, un esempio a livello nazionale con una particolare attenzione alle problematiche ambientali e della sicurezza dei lavoratori, studiato al fine di favorire ulteriormente la fase di ricostruzione degli edifici danneggiati e distrutti dal terremoto».
Partendo dalla necessità di sostituire il precedente prezzario, approvato nel novembre 2000, l’assessorato regionale ha coinvolto le rappresentanze di tutti i portatori di interesse, tanto nella fase di predisposizione della documentazione quanto nella fase di verifica ed approvazione. Sono stati interessati gli organismi tecnici e le parti sociali in ambito regionale, individuati nella struttura del Ce.Re.Mo.Co. (Centro Regionale di Monitoraggio e Controllo) e del C.r.t.a. (Comitato Regionale Tecnico – Amministrativo) – Sezione LL.PP., che hanno entrambi espresso parere favorevole.
{{*ExtraImg_140531_ArtImgLeft_300x199_}}Sono stati proposti otto capitoli di nuove voci con i relativi prezzi comprovati da specifiche analisi, quale elaborazione del Nuovo Prontuario, così distinto: 1) P. opere provvisionali; 2) S. sicurezza; 3) L. sondaggi e prove di laboratorio; 4) E. edilizia – opere civili; 5) R. recupero edilizio e consolidamento statico; 6) U. infrastrutture – opere di urbanizzazione; 7) Im. impianti tecnologici; 8) El. impianti elettrici.
L’elenco delle voci e delle analisi prezzi, unitamente a tutti gli strumenti di esercizio del prontuario saranno gestiti dalla direzione Lavori pubblici – Servizio Tecnico Regionale dei Ll.Pp. – mediante “database” informatico dedicato. Sul sito internet della Giunta Regionale d’Abruzzo verrà pubblicato l’elenco delle voci per la libera consultazione e acquisizione, unitamente all’indice, alle avvertenze generali ed alle norme di misurazione. L’elenco delle analisi prezzi resterà a disposizione della direzione Lavori pubblici – Servizio Tecnico Regionale dei Lu.Pp. – il quale provvederà con propria determinazione ad illustrare le procedure necessarie per la specifica consultazione ed acquisizione da parte degli interessati che ne facciano richiesta.
{{*ExtraImg_140532_ArtImgRight_300x199_}}Il precedente prontuario si intende valido per un periodo pari a 6 mesi dalla data di pubblicazione della deliberazione sul bollettino ufficiale della Regione Abruzzo. Risulta pertanto un periodo transitorio nel quale poter utilizzare entrambi i prezzari. Ciò è dettato dall’esigenza di favorire gli utenti che si trovano con progettazioni già avviate e computate ma ancora in fase di approvazione.
Nella veste di componenti del Ce.Re.Mo.Co. hanno dato il loro fattivo contributo associazioni come Anci, Ance, Apiedil, Ara, Cna, Confartigianato, Unitel, Upi; Federazioni regionali degli ordini di architetti, ingegneri e geologi così come dei Collegi di geometri e periti industriali; rappresentanze sindacali quali Feneal – Uil, Filca – Cisl, Fillea – Cgil e Ugl Edilizia. La Direzione Lavori pubbblici ha coordinato e diretto entrambe le fasi di predisposizione e di approvazione. Il Crta, Comitato Tecnico Amministrativo operante in seno alla direzione ha espresso parere favorevole sui singoli capitoli di riferimento.