
«Dopo tanti anni di battaglie, iniziative e inchieste sulla ricostruzione, arriva anche un riconoscimento ufficiale del Comitato ‘3e32’, che è stato accettato come parte civile nel processo sugli isolatori sismici del Piano Case. E’ lo stesso Comitato a rendere nota la notizia.
«Ci dispiace anzi che, insieme al Comune – si legge in una nota del 3e32 – a chiedere di costituirsi parte civile in questo processo, ci fosse solo la nostra associazione. Crediamo infatti che sia fondamentale che la società civile continui a chiedere verità e giustizia, anche sugli sprechi e le speculazioni del post-terremoto. Ringraziamo per questo risultato il grande lavoro svolto dal team di avvocati, che lo ricordiamo, lavora costantemente e gratuitamente, per difendere le decine di attivisti e attiviste che sono sotto processo per le manifestazioni di questi anni. Alla fine l’impegno e i sacrifici fatti hanno pagato. Ed anche se si tratta di un riconoscimento formale, crediamo che oggi sia sotto gli occhi di tutti il lavoro che il Comitato 3e32 ha svolto e continua a svolgere ogni giorno per questa città. Era scritto nel nostro statuto fin dal Maggio 2009: “monitoreremo la ricostruzione“».
«Lo stiamo facendo – conclude l’associazione – e continueremo a farlo, nonostante le denunce, le bugie e l’indifferenza, lottando per una ricostruzione giusta, sostenibile e sicura».