Regionali: legge anti-sindaci, Rifondazione critica il Pd
6 giugno 2013 | 20:24

«Camillo D’Alessandro e il Pd praticano una strana forma di opposizione di cui si ha notizia solo dai comunicati», ribatte così il consigliere Maurizio Acerbo (Prc), dopo le dichiarazioni del capogruppo Pd alla Regione.
«Se Camillo voleva dare battaglia sulla legge “anti-sindaci” poteva venire oggi in commissione, ma non si è visto e chi c’era del Pd non ha fatto barricate anzi non ha detto quasi nulla. E’ una tattica ben nota».
«Per esempio martedì alla conferenza dei capigruppo Camillo non c’era ma chi rappresentava il Pd ha condiviso le scelte della maggioranza (cioè di non portare in Consiglio le proposte di legge Petri-Sclocco-Acerbo sulla doppia preferenza di genere)», chiude Maurizio Acerbo.