Fratelli rapinati in casa dopo una notte di terrore

Rapinati e minacciati con un coltello alla gola per tutta la notte dalla banda degli incappucciati. Due anziani sono stati presi di mira da malviventi che hanno fatto irruzione nella loro abitazione e soggiogati fino a quando non hanno consegnato tutti i risparmi.
L’episodio è avvenuto a Tremonti, frazione di Tagliacozzo, già scenario di una rapina dello stesso tipo, messa a segno con ogni probabilità dalla stessa banda. Preoccupazione tra la popolazione, soprattutto tra le persone più anziane che temono nuovi colpi da parte dello stesso gruppo di criminali.
Per i due anziani fratelli ultraottantenni, L.M. ed L.M., quella trascorsa nella loro piccola abitazione è stata una notte da incubo. Vivono insieme, da soli, da anni e l’altra notte, intorno alle 2, mentre erano al letto, si sono ritrovati davanti tre persone con il volto coperto da un cappuccio. Da quel momento è iniziato un incubo che i due anziani non dimenticheranno facilmente.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, i rapinatori hanno forzato la porta d’ingresso con un piede di porco. Una volta all’interno, armati di un coltello, li hanno bendati, immobilizzati a letto e si sono messi a cercare oggetti di valore e denaro. Sono rimasti in casa per diverso tempo. Alla fine, hanno arraffato una piccola somma che non è stata ancora resa nota dalle forze dell’ordine.
Soltanto al mattino gli abitanti della frazione sono venuti a conoscenza di quello che era accaduto. I due fratelli, quando un vicino di casa preoccupato per non averli visti uscire ha bussato e poi aperto la porta, li ha trovati ancora immobili, terrorizzati. Così hanno raccontato tutta la loro disavventura ai pochi compaesani della piccola frazione dove non è la prima volta che accade un fatto simile.
Del caso si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Tagliacozzo. Tra la fine del 2012 e l’inizio dell’anno nel territorio del Comune di Tagliacozzo sono state messe a segno cinque rapine, soprattutto ai danni di pensionati che vivono da soli. Altri due colpi sono avvenuti proprio nella frazione di Tremonti, una in via delle Macchie, una alla stazione ai danni di un’anziana insegnante e una nei confronti di una coppia di docenti in pensione.
In tutti i casi i malviventi hanno minacciato le vittime con coltelli, pistole e armi da carpentiere. I militari dell’Arma stanno facendo delle comparazioni sulle modalità con cui sono state messe a segno le rapine per trovare punti comuni e cercare di individuare la banda.
[i]Fonte: IlCentro[/i]