
Avezzano città al top della sicurezza e del controllo del territorio con il progetto [i]Smart Cities[/i] che ha conquistato il pass del Miur. Insieme ad altre due città medie italiane e due grandi società del Comune di Roma la città marsicana è stata scelta come sede di sperimentazione nazionale del progetto RoMA ([i]Resilience enhancement of a metropolitan area[/i]).
Il progetto – proposto dalla società abruzzese Spee in partenariato con altre importanti aziende e università nell’ambito del bando relativo alle [i]Smart Cities and Communities and Social Innovation[/i], approvato dal ministero dell’Istruzione dell’università e della ricerca – prevede un finanziamento complessivo di 19 milioni di euro. Il passaggio alla fase operativa è in agenda entro l’anno.
«Avezzano farà da apripista in campo nazionale nel settore dei nuovi sistemi tecnologici mirati a fare della Marsica intera un modello in termini di sicurezza per i cittadini, controllo del territorio e miglioramento delle infrastrutture per prevenire disastri naturali e potenziare il livello di qualità della vita e dei servizi», ha sottolineato il sindaco Giovanni Di Pangrazio.
La prospettiva del progetto RoMA è quella di creare un sistema di servizi evoluti verso i cittadini e i decisori appartenenti al complesso ecosistema territoriale con enormi possibilità di crescita in tema di servizi alle imprese, turismo e valorizzazione del sistema agroalimentare.
«Marsica alla riscossa con la realizzazione del progetto, che porterà investimenti pubblici per alcuni milioni di euro – conclude Di Pangrazio – il territorio farà un deciso salto di qualità diventando un’area tecnologicamente avanzata e più attrattiva per le imprese, quindi, con possibilità di nuova occupazione».
L’operazione prevede analisi e monitoraggio per la prevenzione di danni e la tutela del territorio, l’identificazione di zone di vulnerabilità e di potenziale dissesto, la salvaguardia del territorio agricolo e la gestione ambientale delle aree maggiormente esposte a problematiche di inquinamento.
La sperimentazione è mirata a garantire la sicurezza a 360 gradi e il controllo del territorio, con la finalità di migliorare la prevenzione di incidenti, di failure tecnologiche che possano avere gravi ripercussioni sui cittadini, incrementando il loro benessere e l’innovazione sociale nel rispetto delle libertà e dell’ordine pubblico.
Il progetto RoMA avrà come risultato tangibile l’integrazione di una serie di funzionalità e di servizi all’interno di un Centro Servizi dell’Area Metropolitana (CSAM) che utilizzerà informazioni provenienti da sensori sul campo, integrati in una rete comunicativa che abbraccerà e vigilerà sull’intero territorio.