
Il decreto che sblocca i pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione «per noi non ha risolto il problema» perché «la legge è così complicata che è impossibile da applicare e quindi è impossibile essere pagati». Lo ha detto il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi al convegno sul biotech organizzato dall’associazione delle industrie del farmaco all’Aquila, spiegando che «anche con la fattura devo aspettare che mi si certifichi il credito. Ad oggi sono stati certificati solo 3 milioni di euro di crediti, il sistema così non può reggere».
Il settore, ha ricordato, «ha il 30% dei debiti non pagati, circa 4,5 miliardi». Risorse con cui «bisogna anche pagare gli stipendi».
Quella farmaceutica «non è solo una spesa» ma anche «un valore per il Paese». Lo ha sottolineato il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi intervenendo all’Aquila a un convegno sul biotech organizzato dall’associazione delle industrie del farmaco, spiegando che «in questo Paese per il nostro settore spesso si passa dall’assistenzialismo statale all’assitenzialismo coatto privato», perché «i tetti di spesa sono di fatto manovre per fare cassa».
Le imprese del comparto, ha chiarito, «non hanno bisogno di agevolazioni e finanziamenti, sarebbe sufficiente poter operare in mercati certi ed essere pagati. Siamo l’unico Paese dove serve legge per pagare i fornitori». Peraltro, «siamo l’ultimo Paese per la ricerca, ma potremmo essere tra i primi perché le imprese hanno voglia di fare ricerca». Le imprese «possono svolgere un ruolo importante, ma il Paese deve assumersi la responsabilità smettere di avere atteggiamento anti-industriale, perché altrimenti le imprese non ci saranno più».
SVILUPPO: FARMINDUSTRIA, OCCORRE UNA GESTIONE ETICA
«Nel nostro Paese si sta passando da una forma di assistenzialismo statale ad una forma di assistenzialismo coatto privato. Ma non è questo ciò di cui abbiamo bisogno. Bisogna passare a una gestione etica e al vero sviluppo, con una presa di responsabilità da parte di tutti». Lo ha detto all’Aquila il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, prima di partecipare al convegno sulle biotecnologie.
«Non c’è bisogno di agevolazioni e finanziamenti – ha aggiunto – è sufficiente che le aziende operino in mercati certi e che siano pagate. La politica rappresentata qui questa mattina dal ministro Quagliariello è la politica che vogliamo, quella di cui il Paese ha bisogno. Come detto dal ministro, le Istituzioni devono mettersi a disposizione delle imprese per attrarre investimenti nel Paese, perché solo così si fa ripresa. Mi sembra che questo Governo, con tutte le difficoltà, stia andando in questa direzione, mi auguro – ha concluso Scaccabarozzi – che ci riesca o le imprese continueranno a soffrire».