
Otto Daspo e denunce per
altrettanti ultrà del Teramo Calcio che domenica scorsa, al
termine dell’incontro dei playoff contro L’Aquila, hanno preso a
sassate e danneggiato alcune auto della tifoseria ospite.
I
giovani hanno atteso il deflusso degli aquilani presso un’area
di servizio lungo la Teramo-mare, scavalcando la recinzione di
separazione con il vicino centro commerciale. Al passaggio degli
aquilani in macchina, diretti al casello di Basciano
dell’autostrada A24, si sono posizionati a bordo strada, hanno
lanciato sassi e brandito cinture danneggiando alcuni mezzi.
Le conseguenze avrebbero potuto essere drammatiche se fossero
stati colpiti conducenti o passeggeri dei mezzi.
Vedendo arrivare i poliziotti gli ultrà si sono dileguati,
mescolandosi tra le persone che affollavano il vicino centro
commerciale e i tifosi del Teramo che lasciavano l’area dello
stadio.
Il personale della Digos ha però identificato gli autori
della sassaiola, alcuni in passato già raggiunti da
provvedimento di divieto di ingresso negli impianti sportivi
(Daspo) in quanto responsabili di episodi di violenza, il 17
marzo scorso, in occasione della partita con il Chieti.
In otto
sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per le violenze
commesse, i soggetti già interdetti anche per essere stati
presenti in aree di transito della tifoseria. Si valuta di
applicare eventuali aggravanti per coloro già sottoposti a
Daspo e l’applicazione della stessa misura per i tre che ne
erano sprovvisti.