I ragazzi russi di Maria’s Children affrescano il PalaAngeli

Martedi 11 e mercoledi 12 una delegazione dell’organizzazione russa Maria’s Children ha soggiornato a L’Aquila nel quadro di un progetto di interscambio con i ragazzi della nostra città coordinato da Massimo Cinque e Vincenzo Vittorini, con la collaborazione dello staff della Scuola Minibasket L’Aquila.
Maria’s Children rappresenta a livello internazionale una realtà di assoluto valore e nei 16 orfanotrofi di Mosca fornisce assistenza a tutti i ragazzi che hanno delle doti artistiche da poter coltivare in laboratori specifici a loro dedicati.
Sono innumerevoli le iniziative che Maria Eliseeva coordina a Mosca e nel mondo, a sostegno di questo progetto, anche con la collaborazione del famoso Patch Adams, legato alle iniziative dei ragazzi moscoviti.
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Il PalaAngeli dell’Aquila è stato scelto proprio per il valore di solidarietà, di aggregazione e di servizio sociale, non solo sportivo, offerto alle giovani generazioni aquilane, a testimonianza del sempre maggiore interesse e delle crescenti iniziative che si stanno sviluppando intorno alla struttura di Sant’Elia, dove tra l’altro sono in via di ultimazione i lavori dell’area esterna che sarà dotata di un parco giochi e due campi all’aperto.
La delegazione russa, composta dai ragazzi e dallo staff coordinato dalla stessa Maria Eliseeva, presente in prima persona a L’Aquila, ha affrescato la Sala Giochi del PalaAngeli con un lavoro di enorme pregio artistico avente per soggetto un particolare paesaggio con tantissimi riferimenti simbolici di fratellanza, speranza e gioia di vivere.
Il lavoro entrerà a far parte di quelli che costituiscono la presentazione dei progetti dell’organizzazione russa, e la presenza della città dell’Aquila sarà quindi veicolata insieme a tutte le altre realtà internazionali a supporto delle iniziative coordinate a favore dei ragazzi moscoviti.
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Nello spazio riservato all’uscita dei giocatori dal tunnel degli spogliatoi direttamente sul campo di gioco, è stato poi realizzato un pregevole affresco simbolico, con un arcobaleno di speranza contenente la frase [i]“Against racism, against war”[/i], allo scopo di trasmettere a tutti uno dei valori alla base dell’attività dei ragazzi aquilani, quello della tolleranza e del rispetto delle persone.
Particolarmente significativa la partita mista di basket tra i giovani del Nuovo Basket Aquilano di Paolo e Roberto Nardecchia e i ragazzi di Mosca, giocata in un clima davvero particolare e arrivata a corollario di due giorni che hanno rappresentato un altissimo momento di fratellanza e che hanno consentito e consentiranno a tanti giovani aquilani di poter ampliare i propri orizzonti, le proprie conoscenze e il proprio spirito di solidarietà.