Il David di Donatello ad un aquilano

15 giugno 2013 | 15:58
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Il David di Donatello ad un aquilano

L’aquilano Alessandro Palmerini ha vinto il prestigiosissimo Premio David di Donatello (l’equivalente degli Oscar americani, ndr), quale fonico di presa diretta del film “Diaz”.

Palmerini è stato premiato con Remo Ugolinelli, con cui, peraltro, aveva la nomination anche per il film “Io e te” di Bertolucci, ma i due fonici sono entrati con il film più votato, “Diaz” appunto, come vuole il regolamento del premio.

Gli altri candidati erano: Gaetano Carito per Bella addormentata di Marco Bellocchio; Fulgenzio Ceccon per Viva la libertà di Roberto Andò; Maricetta Lombardo per Reality di Matteo Garrone; Gilberto Martinelli per La migliore offerta di Giuseppe Tornatore.

Alessandro Palmerini è nato nel 1977 all’Aquila, dove si è formato presso l’Accademia dell’Immagine. Partner di grandi professionisti del settore, ha lavorato in Italia e all’estero in numerose produzioni cinematografiche, per il grande schermo e per la Tv. Nel 2008 ha vinto il primo Ciak d’oro per il Miglior sonoro in presa diretta con il film “La ragazza del lago” di Andrea Molaioli. Nello stesso anno gli è stato tributato il Premio Aits per il film Tv “Maria Montessori” di Gianluca Tavarelli.

Con il film “Diaz” Alessandro Palmerini ha già vinto nel 2012 il Ciak d’oro e il Nastro d’Argento.

«Questo successo – ha commentato Cialente – fa seguito ad altri, fra i quali quello che ebbe per il bellissimo film ‘La ragazza del lago’. Come Sindaco dell’Aquila la soddisfazione è ancora maggiore perché Alessandro Palmerini si è formato e cresciuto professionalmente nell’Accademia dell’Immagine della nostra città.
Insieme ad altri suoi colleghi di studio, protagonisti nei ‘mestieri’ del cinema, testimonia ancora una volta la tradizione culturale di alta formazione che appartiene all’Aquila».

«Colgo l’occasione – ha proseguito il Sindaco – per lanciare l’ennesimo appello alla Regione e in particolare al Presidente Gianni Chiodi affinché venga nominato al più presto il nuovo consiglio di amministrazione dell’Accademia Internazionale per le Arti e le Scienze dell’Immagine.
Sono mesi e mesi che sollecito questa nomina e la nostra prestigiosa struttura viene colpevolmente abbandonata a se stessa, quando, seppure devastata dal sisma, attualmente ha ancora tutte le potenzialità per ripartire e tornare ad essere una delle più importanti scuole di cinema italiane».

«Rinnovo quindi un grazie ad Alessandro Palmerini – ha concluso Cialente – che, con i suoi successi artistici, tiene alto il nome delle nostre tradizioni culturali».