
«Futuro nerissimo per il trasporto Ferroviario in provincia dell’Aquila. Tornano puntuali come ogni estate le chiusure di tratte ferroviarie. La motivazione è sempre la stessa, Manutenzione non rinviabile. In realtà tale decisione nasconde il solito abbattimento dei costi. A farne le spese gli utenti delle linee Sulmona L’Aquila e Avezzano Roccasecca. Quest’anno però le cose appaiono e sono ancora più gravi, viste le notizie di possibili chiusure definitive della tratta che collega Avezzano con la Valle Roveto, bisognosa di investimenti importanti». Lo scrive in una nota il segretario regionale Filt-Cgil Franco Rolandi.
«La linea Avezzano – Roccasecca – scrive il segretario – produce 400 mila Km anno e soprattutto nel periodo scolastico fornisce un servizio insostituibile ad un numero elevato di pendolari. Sarebbe davvero deleterio per una vasta area dell’Abruzzo interno perdere tale servizio. Le ricadute negative oltre che per i cittadini utenti sarebbero gravissime anche per i lavoratori dell’impianto Fs di Avezzano e dell’intera Provincia. La perdita di 400 mila Km anno potrebbe addirittura mettere in discussione la presenza industriale di Fs, che in provincia mantiene unità produttive importanti oltre che nell’impianto di Avezzano anche a Sulmona con l’officina di manutenzione del Diesel e che nei programmi dovrebbe acquisire ulteriori lavorazioni».
«Vista l’importanza della partita – afferma Rolandi – si chiede a tutta la politica provinciale di esercitare la giusta pressione sulla Regione e su Fs per scongiurare tale scenario. La Filt-Cgil provinciale e regionale farà la sua parte».
«Domani 18 Giugno alle ore 9.30 – conclude il segretario – riunisce il proprio direttivo regionale a Pratola Peligna, fuori dalla sede regionale di Pescara, per marcare l’attenzione ad un territorio in difficoltà e penalizzato oltremodo in tema di mobilità collettiva. Ai lavori parteciperà il segretario generale della Cgil Abruzzo Gianni Di Cesare».