Comune, ‘Centro sanitario’ e ‘L’Aquila capitale europea della cultura’

21 giugno 2013 | 15:40
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Comune, ‘Centro sanitario’ e ‘L’Aquila capitale europea della cultura’

Il Consiglio comunale, riunito in seduta di seconda convocazione, a seguito di una variazione all’ordine del giorno, ha approvato all’unanimità la delibera, di cui era relatore l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano, relativa alla variazione di destinazione d’uso, rispetto al Piano regolatore generale, di alcuni terreni situati nella frazione di Paganica ai fini della realizzazione di un centro sanitario, per cui si richiede la trasformazione da “zona per servizi pubblici – scuola media” a “zona per servizi pubblici – attrezzature sociali”.

La realizzazione del centro sanitario è prevista da un protocollo d’intesa sottoscritto nel 2010 dal dipartimento di Protezione civile, dal Comune dell’Aquila, dall’amministrazione dei Beni di uso civico di Paganica e San Gregorio, dalla Asl, dalla X Circoscrizione (Paganica) e dalla Onlus “Salviamo Paganica”. I relativi fondi provengono in parte dal dipartimento di Protezione civile e in parte da donazioni, per un ammontare complessivo di 1 milione e 200mila euro.

La discussione è proseguita con l’esame del documento per la candidatura della Città dell’Aquila a Capitale europea della Cultura 2019, illustrato dall’assessore alla Cultura Stefania Pezzopane e approvato all’unanimità. «La candidatura- ha spiegato l’assessore Pezzopane – è nata dall’esigenza di innescare un processo operativo legato a un fattore di forte riaggregazione della città, capace di generare entusiasmo propositivo e operativo mediante la coltivazione di una prospettiva di alto profilo. Il documento prevede un impegno finanziario di circa 1 miliardo di euro in termini di interventi, che vede procedere e svilupparsi di pari passo i progetti per il recupero del centro storico e la ricostruzione dei monumenti con programmi di carattere culturale e sociale. Ringrazio il coordinatore del progetto Errico Centofanti per il lavoro svolto. Ora il documento, che vede la collaborazione sinergica del territorio e di diversi Comuni del cratere, potrà essere presentato al Mibac. Nel 2014 ci saranno delle preselezioni e nel 2015 la designazione».

L’assemblea ha approvato anche la delibera relativa al piano dei servizi educativi alla prima infanzia, ai fini dell’impiego di risorse pubbliche destinate al settore per complessivi 700mila euro. Il testo della deliberazione, presentato anch’esso dall’assessore Stefania Pezzopane, in quanto titolare delle deleghe alle Politiche sociali e al Diritto allo Studio, fa riferimento all’implementazione dei servizi per la prima infanzia, in associazione a politiche di miglioramento del contesto urbano e nell’ottica di incentivazione dei servizi alle famiglie e delle attività di aggregazione e formazione.

Via libera del Consiglio anche per la delibera, proposta dall’assessore ai Lavori pubblici Alfredo Moroni, relativa alla Convenzione tra l’ente comunale e la Rete Ferroviaria Italiana, la Provincia dell’Aquila e l’Anas, e all’approvazione del progetto definitivo, riguardo agli interventi di potenziamento della linea ferroviaria Sulmona – Terni, per quanto concerne il territorio ricompreso nel Comune dell’Aquila, alla soppressione dei passaggi a livello attualmente esistenti sulla tratta e alla realizzazione di relative opere sostitutive. La delibera ha registrato 14 voti favorevoli, 6 contrari e 4 astenuti.

Approvata all’unanimità la delibera riguardante la richiesta, da parte della Provincia dell’Aquila, di modifica del proprio Piano provinciale di gestione dei rifiuti allo scopo di attuare sinergie con la società Segen, creando un polo di trattamento e recupero dei rifiuto urbani nell’impianto di Sante Marie, nella Marsica, gestito dalla stessa società, anche per i rifiuti prodotti dal Comune dell’Aquila. Il documento è stato presentato dall’assessore all’Ambiente Roberto Riga.

La discussione sta proseguendo con la discussione sul nuovo modello di gestione del Progetto Case e Map.