
Sono state 10 le scosse di terremoto di magnitudo 2 o superiore registrate nella notte in Toscana, nella zona della Lunigiana, colpita ieri da un forte sisma di magnitudo 5.2.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa più intensa è stata di magnitudo 3.4 alle 3:56, con ipocentro a 10,5 chilometri di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni lucchesi di Giuncugnano, Minucciano, Vagli Sotto e Piazza al Serchio e di quello massese di Casola in Lunigiana.
Le altre nove scosse hanno avuto magnitudo non superiore a 2.6 e sono state registrate tra 00:21 e le 4:30. Non si hanno al momento informazioni di ulteriori danni a persone o cose.
Sono state circa
200 le persone ospitate nelle scuole di Fivizzano (Massa
Carrara) rimaste aperte per ospitare le persone che non hanno
voluto dormire in casa. Fivizzano è stato l’epicentro del
terremoto di ieri. A Monzone e Gragnola la palestra e la scuola
sono state attrezzate con le brandine della Protezione civile
regionale. «La maggioranza degli abitanti, però – spiega il
sindaco Paolo Grassi – ha preferito dormire nelle proprie auto,
vicino alle loro case».