Una sede per il Panathlon Club

22 giugno 2013 | 12:35
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Una sede per il Panathlon Club

Si sono conclusi con successo i lavori della conviviale sociale del mese di giugno del Panathlon Club L’Aquila. L’assemblea dei soci ha approvato all’unanimità la deliberazione adottata dal Consiglio direttivo per l’acquisto della sede. Le operazioni di compravendita potranno essere portate a termine, essendo stati perfezionati tutti gli atti autorizzativi in proposito.

I soci si sono ritenuti soddisfatti della conduzione delle operazioni di ricerca di mercato effettuate dal Direttivo e si sono complimentati per il successo conseguito, dopo tanti inutili tentativi effettuati con le istituzioni locali per ottenere l’autorizzazione per la sistemazione provvisoria di un manufatto in legno.

Nei prossimi giorni, dopo aver perfezionato gli atti notarili, il Panathlon Club dell’Aquila potrà disporre di una bella e razionale sede, nella quale potranno essere svolte tutte le attività sociali. Il locale Club rappresenta l’unico esempio in Italia proprietario della sede sociale.

La serata è stata arricchita da una interessantissima conferenza del professor Pierluigi Beomonte Zobel, docente presso l’Ateneo aquilano, sull’impiego di protesi in fibre di carbonio sia nel campo della chirurgia civile, sia in ambito del mondo dello sport. L’Università dell’Aquila, in particolare la facoltà di Biomeccanica applicata, sta portando avanti una serie di progetti in collaborazione con la facoltà di medicina per l’impiego di protesi di avanzatissima ideazione, capaci di provvedere allo svolgimento di funzioni e di attività compromesse da menomazioni di natura congenita o traumatica. Gli studi costituiscono un prezioso patrimonio per il miglioramento della vita di comuni cittadini e di praticanti delle attività sportive.

La conferenza ha dato modo ai panathleti aquilani di poter assistere a dei particolari filmati, attraverso i quali è stato possibile accostarsi fedelmente ai lavori di ricerca, di progettazione e di messa a punto di una infinita quantità di prodotti, realizzati e realizzabili con l’impiego delle nuove tecnologie. Inoltre, il professor Zobel ha posto a disposizione degli intervenuti una serie di prodotti, rigidi e flessibili, tessuti e filati resistenti e leggeri, capaci di sostituire anche i tendini soggetti a rotture di ogni genere. La conferenza, meglio ancora la lezione, è terminata con uno scrosciante applauso dell’attentissimo pubblico presente. Il presidente del Panathlon, in segno di profondo riconoscimento e apprezzamento per l’intervento, ha voluto offrire al professor Zobel una particolare targa in ricordo della interessante serata.

Le attività sociali del Club resteranno sospese per i mesi di luglio e agosto, per riprendere, poi, nel mese di settembre con la gita a Siena per i festeggiamenti del gemellaggio con il Club senese.