
«Anche dopo quattro anni dal terremoto, quando i riflettori faticano a rimanere accesi sulla ricostruzione della città, la solidarietà dei tedeschi non si ferma e Osnabruck, terza città più ampia della Bassa Sassonia, dedica a L’Aquila una serata di beneficenza.
Unica città tedesca ad essere collocata in un parco nazionale, Osnabruck è una città universitaria e vescovile, sede della Fondazione tedesca per la ricerca sulla pace, gemellata con L’Aquila tramite le facoltà di Economia». Lo scrive in una nota l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano.
«Troppi i punti in comune con L’Aquila – scrive l’assessore – per non provare da subito sorpresa, empatia e gratitudine per l’iniziativa alla quale sono stato invitato.
Con una lunga diretta Skype, ho raccontato la ricostruzione e presentato alla piazza di Osnabruck, riunita in festa ed al loro sindaco, Burkhard Jasper.».
«Ho voluto che la donazione di Osnabrück – spiega Di Stefano – andasse a L’Aquila per la Vita, associazione no profit che assiste i malati oncologici sul territorio. Un gesto vero, tangibile, diretto alle persone che soffrono quotidianamente un dramma nel dramma del terremoto. Tra le tante similitudini che legano Osnabruck a L’Aquila c’è anche una loro candidatura a Capitale europea della cultura nel 2006. È stato emozionante sapere che loro tifano per la nostra nomina».
«In chiusura di collegamento – conclude l’assessore alla ricostruzione – onorando la loro politica di socializzazione internazionale, che promuove rapporti virtuosi e concreti e che ha voluto dare vita anche ad un premio internazionale per la Pace, ho invitato il sindaco di Osnabruck alla nostra Perdonanza celestiniana».