
Aveva offeso e sbeffeggiato, con tanto di pernacchia, un agente di polizia municipale a Città Sant’Angelo (Pescara).
Un 19enne della cittadina ha patteggiato cinque mesi e 12 giorni di reclusione, pena sospesa, davanti al giudice monocratico del Tribunale di Pescara, per i reati di resistenza e offese a pubblico ufficiale.
I fatti risalgono al luglio 2012.