Parco Nazionale, studio punti d’acqua per preservare habitat

24 giugno 2013 | 16:02
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Parco Nazionale, studio punti d’acqua per preservare habitat

Acquisire una banca dati dettagliata sugli abbeveratoi disponibili in quota, sul loro stato di manutenzione e sulle condizioni d’uso per salvaguardare gli habitat presenti e razionalizzare le risorse idriche disponibili. Ha questi obiettivi il progetto ‘Life + praterie‘ di cui il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è beneficiario coordinatore.

Tra le finalità dell’iniziativa – nei giorni scorsi si è svolto il secondo sopralluogo di monitoraggio degli abbeveratoi – c’é la ridistribuzione dei punti d’acqua per i bovini e gli ovini che pascolano nelle aree in questione. Al termine dei sopralluoghi, i dati raccolti consentiranno di classificare le priorità di intervento, in base a cui sarà indirizzata la programmazione delle opere di riqualificazione. Una delle iniziative in programma è la recinzione di tre laghetti d’alta quota e la contestuale realizzazione di abbeveratoi, per preservare gli habitat dall’eccessiva pressione esercitata dal bestiame al pascolo.

«L’auspicio – sottolineano i promotori – è di riuscire, con i fondi messi a disposizione dal progetto, a mitigare l’annoso problema dell’approvvigionamento idrico per gli allevamenti in quota e che effetti migliorativi delle azioni del progetto possano essere registrati già nell’estate 2014».