
Aggredito, preso a bastonate e ferito gravemente. Un poliziotto finisce in ospedale dopo aver sorpreso una banda di ladri in azione.
La violenza si è scatenata l’altra notte, intorno alle 2.30, in via Pio La Torre, in località Barbazzano-Pulcina, nella zona nord di Avezzano. Un sovrintendente di polizia di 52 anni, in servizio alla questura dell’Aquila, non era al lavoro e stava passeggiando sotto casa, in compagnia del suo cane. Da una prima ricostruzione, il poliziotto ha notato un’auto sospetta, con all’interno un uomo che nervosamente aspettava qualcuno. E a quanto pare lo strano personaggio aveva il volto coperto. È così che l’agente si è avvicinato e si è presentato come poliziotto, chiedendo cosa stesse facendo lì a quell’ora. A questo punto però è stato colpito con una bastonata, sferrata alle spalle. Altri due uomini lo hanno aggredito e picchiato selvaggiamente.
Non è escluso che i malviventi fossero in possesso di armi. Il gruppo di ladri, aveva il volto coperto, probabilmente da cappucci. E pare che l’accento fosse straniero, forse romeno.
La banda di incappucciati ha pestato a sangue l’agente, lasciandolo poi sull’asfalto, prima che l’ambulanza del 118 lo trasportasse nel vicino ospedale. I soccorsi sarebbero stati chiamati da alcuni vicini che hanno sentito delle urla.
Il sovrintendente di polizia è stato poi ricoverato, con una prognosi di 40 giorni.
I ladri, sempre in base a una prima ricostruzione dei fatti, avevano già provato a mettere a segno un furto in una villa di Scalzagallo. Potrebbero essere stati disturbati mentre tentavano un altro colpo. Fino a quando non hanno incontrato li poliziotto che ha mandato a monte i loro piani.
Il sovrintendente in ospedale è stato subito raggiunto dal vicequestore aggiunto Marco Nicolai, dirigente del commissariato di Avezzano. Sull’episodio sta indagando la stessa polizia. La procura della Repubblica ha aperto un fascicolo sul caso. Di quanto accaduto è stato messo al corrente anche il procuratore Maurizio Maria Cerrato.
In città, invece, sale l’allarme sicurezza e cresce la paura, soprattutto nelle zone più periferiche. Negli ultimi mesi ci sono stati numerosi furti e anche alcune rapine a mano armata. A essere prese di mira sono spesso le zone residenziali, ad Avezzano soprattutto le zone di Scalzagallo e Barbazzano, Caruscino e la zona sud. I malviventi agiscono più di frequente di notte, avvantaggiati dal buio, ma ci sono stati anche episodi avvenuti in pieno giorno. Stare tranquilli, di questi tempi, non è facile.
Fonte: IlCentro, Articolo di Magda Tirabassi