Malattia in gravidanza aumenta rischio obesità per figli

Gli studiosi dell'[i]Imperial College London[/i] hanno scoperto che una particolare malattia della gravidanza, nota come colestasi intraepatica (Icp), può aumentare la probabilità che il bambino, una volta cresciuto, diventi obeso. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista [i]Journal of Clinical Investigation[/i]. La Icp è una malattia del fegato, che colpisce lo 0,5-2 per cento delle donne in gravidanza, caratterizzata da un aumento dei livelli di bile acida nel siero materno.

Gli scienziati inglesi hanno studiato gli effetti a lungo termine di questa patologia su alcune famiglie finlandesi reclutate per la ricerca. Una volta diventati adolescenti, gli individui nati da donne con Icp mostravano un profilo metabolico alterato e un aumento dell'indice di massa corporea. Gli studiosi hanno allora analizzato un modello murino della malattia scoprendo che la prole di donne con Icp in gravidanza era più suscettibile alla malattia metabolica e all'obesità indotta dalla dieta.