
L’arredamento dell’ufficio influenza il comportamento del capo al lavoro, secondo una nuova ricerca che ha dimostrato che grandi scrivanie e sedie imponenti danno al manager la postura corporea necessaria a percepirsi come più potente, inducendolo ad adottare comportamenti aggressivi e talvolta disonesti.
Una regola che non vale soltanto nel contesto lavorativo ma anche per la strada: le persone che posseggono automobili di notevole stazza dai sedili enormi sarebbero spinte dalle dimensioni del veicolo a comportarsi in maniera più prevaricante e maleducata, violando le regole stradali.
«Negli ambienti di lavoro e di vita di tutti i giorni, i nostri atteggiamenti così come le posture del nostro corpo sono apparsi profondamente influenzati dalle caratteristiche fisiche degli oggetti che ci circondano» ha spiegato Andy Yap, autore della ricerca della Columbia Business School «dai sedili delle nostre auto, ai mobili negli spazi lavorativi fino persino ai corridoi dei nostri uffici, tutti elementi che sono in grado di impattare direttamente sulla nostra propensione ad adottare comportamenti disonesti». Lo studio è stato pubblicato su [i]Psychological Science[/i].