
Il 4 luglio alle 10.30 all’ Hotel Canadian a L’Aquila sarà presente il segretario nazionale del Pd Guglielmo Epifani per iniziativa della senatrice Stefania Pezzopane e con tutti il gruppo dirigente del Pd regionale e locale.
«Con il segretario del Pd Guglielmo Epifani – ha comunicato la senatrice del Pd – terremo una conferenza stampa a cui saranno invitati gli amministratori locali, le organizzazioni sindacali e le categorie produttive per fare il punto sulle necessarie ed ulteriori iniziative politiche ed istituzionali da mettere in campo per la ricostruzione dell’Aquila e di tutti i territori colpiti».
«La battaglia parlamentare – continua Pezzopane – condotta in Senato sul Decreto emergenze e l’individuazione del miliardo e 200 milioni per la ricostruzione, la deroga al patto di stabilità e gli altri importanti risultati ottenuti, sono per noi traguardi non scontati ma ancora insufficienti. Al governo nazionale e all’intero parlamento va dato uno scossone di consapevolezza della gravità della situazione. Purtroppo ogni giorno in Senato mi tocca sentire delle assurde banalità sulla vicenda del terremoto, a causa di errori di impostazione e della demagogia del governo Berlusconi che ha voluto dare all’Italia la sensazione che a L’Aquila era stato fatto tutto, un vero “miracolo”».
«Il governo Monti – aggiunge la senatrice – dall’altra ha eliminato la componente demagogica, ma non ha affrontato la questioni decisive, ovvero le risorse ed il confronto con l’Europa. Gli aquilani passano per spreconi e irriconoscenti e anche l’atteggiamento dell’Europa rientra in questo complesso quadro di aspetto negativo nei confronti dell’Aquila e del cratereabruzzese. Il lavoro da fare è tantissimo».
«Il 1 luglio – conclude la Pezzopane – sarà importante sensibilizzare anche la presidente della camera Boldrini. Il 4 luglio il neo segretario nazionale Pd verrà per la prima volta da segretario (a L’Aquila è stato più volte dopo il terremoto come segretario Cgil). Vogliamo coinvolgerò così come coinvolgemmo Pierluigi Bersani ad una azione incisiva e convinta per la ricostruzione. Il governo di servizio deve affrontare con coraggio la vicenda aquilana, sapendo recuperare errori e ritardi dei governi precedenti. E sicuramente non farò sconti a nessuno, se non dovessero esserci le giuste iniziative».