Sciopero Strada Parchi, adesione al 100% e disagi

Adesione al 100 per cento del personale di esazione e disagi in quasi tutti i caselli delle autostrade A24 e A25: è il bilancio delle prime quattro ore di sciopero dei lavoratori della società “Strada dei parchi”, che gestisce le due autostrade.
Proclamato dalle rappresentanze sindacali aziendali per pretendere “il rispetto degli accordi”, lo sciopero verrà ripetuto nel turno pomeridiano e domani. Nelle ore di protesta, i viaggiatori devono pagare regolarmente il pedaggio, ma possono farlo solo utilizzando le casse automatiche.
«I caselli sono invasi dalle macchine – afferma il coordinatore regionale Viabilità della Filt-Cgil, Domenico Fontana – ci sono code anche di un chilometro. I disagi sono dovuti al fatto che la società ha deciso di chiudere i caselli con personale, lasciando aperti solo quelli automatici. Questo é un atteggiamento antisindacale».
Conferma i disagi ai caselli autostradali, soprattutto nel tratto laziale dell’A24, anche il Centro operativo autostradale della Polstrada. Il secondo turno di sciopero prenderà il via alle 18 e andrà avanti fino alle 22. A incrociare le braccia, oggi, è il personale di esenzione, mentre domani toccherà al personale non turnista, dalle 12.30 alle 16.30.
In particolare, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl-At lamentano «progressivo assottigliamento degli organici, dispersione di professionalità, lavoro che sparisce dalla concessionaria a vantaggio di aziende del gruppo Toto, taglio dei contratti a termine, messa in discussione degli obblighi di convenzione, nessun servizio all’utenza e, in ultimo, rimozione della contrattazione di secondo livello».