Boldrini: L’Aquila città colpita al cuore

1 luglio 2013 | 19:51
Share0
Boldrini: L’Aquila città colpita al cuore

«Farò tutto il possibile per segnalare al Governo tutto ciò che ho visto. Ho trovato una città ancora colpita nel suo cuore, ma ho anche trovato una popolazione determinata ad andare avanti. Ci sono quindi tutte le possibilità di farcela, ma con lo Stato che naturalmente deve mandare risorse e riservare attenzioni». Così il presidente della Camera, Laura Boldrini, ha concluso la sua lunga visita, la prima dalla sua elezione, all’Aquila, durante la quale ha indossato un ciondolo con il rosone della Basilica di Collemaggio, simbolo della città.

Tra i momenti di maggiore commozione, la visita alla casa dello studente, dove il 6 aprile 2009 morirono 8 giovani. «E’ stata un grande mancanza non aver portato dei fiori», ha detto Boldrini mentre il sindaco, Massimo Cialente, ricordava le giovani vittime. «Basta il pensiero», ha replicato il primo cittadino.

Gli ultimi appuntamenti sono stati quelli con l’associazione donne terremotate e poi un confronto con le associazioni di categoria, sindacali, culturali e con l’Università.

In maniera compatta, ogni interlocutore tra cui il nuovo rettore Paola Inverardi, ha sottolineato la necessità che L’Aquila «diventi una priorità del Paese con l’assegnazione di risorse adeguate e certe con il Governo nazionale che stia vicino alle istanze dei territori», in particolare sulla questione delle restituzione dei contributi Inail e Inps da parte delle imprese del cratere. Sospesi dopo il terremoto e che una legge nazionale stabiliva da rimborsare al 40% e in 120 rate; ora, c’é il rischio di restituzione al 100% visto che la commissione europea li considera aiuti di stato. Il presidente della Camera ha assicurato l’interessamento per l’audizione nella competente commissione della Camera perché le istituzioni possano fare un quadro della situazione.