Cialente, il cacciator cortese

3 luglio 2013 | 16:04
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Cialente, il cacciator cortese

di Andreina Pellegrini

Assisto esterrefatta ad un altro atto della brutta e “sinistra” commedia messa in scena da una dittatura “sinistra”: L’Aquila oggi è questo.

La rimozione di Pierpaolo Petrucci è la chiara dimostrazione dell’assolutismo del sindaco Cialente. O con lui, o contro di lui, prescindendo dal buon senso, dall’opportunità e dalla considerazione di quel che è L’Aquila.

La mia appartenenza politica è più che nota: liberale per cromosomi e geni ma questo non mi ha mai impedito di riconoscere il buon operato di chi appartenente all’opposto schieramento.

Esprimo tutto il mio sdegno per l’atto del sindaco nel confronti di Pierpaolo, persona che in primis ho potuto apprezzare in campo lavorativo. Non entro nel merito delle capacità professionali di Petrucci che potrebbero essere da alcuni apprezzate e da altri no, mi limito a quel che ho visto: un suo comportamento sempre corretto e di grande disponibilità verso i cittadini e verso tutti.

Ricordo i primi giorni del sisma, la palestra della Guardia di Finanza, una distesa di scrivanie, carte che volavano, si perdevano e confondevano: il tavolo del Comune. Chi c’era? Pierpaolo Petrucci: sempre presente e disposto ad ascoltare tutti. Ricordo anche il sindaco.. quante foto si è fatto!

In questi ultimi 4 anni per ragioni di lavoro e per quel che è la situazione di ogni cittadino Aquilano spessissimo ho avuto a che fare con il Comune e l’unica persona sempre disponibile, naturalmente predisposta alla risoluzione del problema, pronta alla mediazione pur di raggiungere il miglior risultato senza ombra di dubbio è stato il Capo di Gabinetto del sindaco.

Oggi Petrucci paga il duro scotto di essere più “benvoluto” degli altri due cavalli Pd: Moroni e Di Stefano.

Petrucci si è conquistata la stima dei cittadini, Moroni e Di Stefano non so.

Mi sono trovata più volte contro il sindaco Cialente sino a trovarci contrapposti innanzi al Tar e a nulla è valso l’intervento di mediazione per risolvere di Petrucci: anche nel mio caso il sindaco è andato avanti con il suo assolutismo tra l’altro in danno della città: ha perso il ricorso con me mettendo le spese conseguenti sulle spalle degli Aquilani.

Quante urla ho sentito negli uffici di Villa Gioia… abbiamo una città amministrata da “strilloni”? Sappiamo e vediamo dove Cialente ci ha portati, dove oggi siamo e… il buco nero purtroppo continua ad allargarsi e diventare sempre più profondo.

Cialente rimosse dall’asssitenza alla popolazione una capace dirigente, Paola Giuliani, oggi assistiamo al disastro di quel servizio diretto da Patrizia Del Principe, voluta dal sindaco.

La cosa si ripete: Pierpaolo Petrucci viene rimosso…

Tutto il mio sostegno a Petrucci al quale rinnovo stima e considerazione e, dopo aver letto sul più famoso [i]social network[/i] quanto il sindaco ha scritto ai suoi concittadini: offese ed accuse di ogni tipo… vogliamo ancora cercar di capire?

Pierpaolo… te l’ho sempre detto… sei troppo Signore!

Caso Vittorini docet!