
Il sindaco e gli assessori di Avezzano mettono mano al portafogli per l’acquisto dei materiali e i dipendenti del settore IV si armano di pennelli, spugnette e carta vetrata per una rinfrescatina di bianco alle pareti dell’ufficio anagrafe e stato civile del municipio, nella palazzina di tre piani in via America.
Operazioni rigorosamente al di fuori dell’orario di lavoro, con pranzo al sacco fornito da mogli e familiari, dolce offerto dall’assessore al patrimonio, Gino Di Cicco. Obiettivo? Rendere più accoglienti i posti di lavoro e di accoglienza del pubblico ampliando i confini della [i]spending review[/i] in questa fase di grande difficoltà economica soprattutto per gli enti locali alle prese con bilanci sempre più asfittici.
Costo dell’intera operazione, lavoro volontario escluso, 370 euro a fronte di una spesa quantificabile in circa 10mila euro se affidata all’esterno.
«Non abbiamo fatto nulla di speciale – commentano donne e uomini impegnati nell’operazione di bonifica dei muri e pulizia degli scaffali – ma visto che il 2013 è l’anno europeo dei cittadini abbiamo voluto dare il nostro piccolo contributo al miglioramento degli uffici pubblici dove lavoriamo per renderli ancor più accoglienti per i cittadini».
Soddisfatto l’assessore al patrimonio: «L’iniziativa – commenta Di Cicco – ha un valore simbolico e pratico, poiché dimostra l’alto senso civico e lo spirito di collaborazione dei dipendenti e del dirigente del settore IV che hanno voluto donare un po’ del loro tempo libero alla collettività avezzanese».