
La Fai Cisl e la Uila Uil hanno proclamato lo stato di agitazione di tutte le maestranze dello stabilimento della Coca Cola di Oricola, chiedendo un incontro immediato con i vertici dell’azienda.
La decisione é stata assunta a seguito di alcune «decisioni unilaterali» che sarebbero state prese dalla Coca Cola, tra cui il licenziamento di una dipendente.
«Dopo il riassetto organizzativo, seguito alla chiusura del sito Coca cola di Corfinio, fatto a marzo di questo anno – affermano Franco Pescara della Cisl e Leonardo Lippa della Uil – si pensava di viaggiare verso traguardi certi e tranquilli per i lavoratori dello stabilimento di Oricola. Ultimamente invece, la nostra controparte aziendale sta attuando una serie di iniziative caotiche, unilaterali, arroganti e sicuramente poco utili alla produttività dello stabilimento e alla dignità dei lavoratori e delle loro professioni».