Fiat, Legnini, «Segnale di fiducia per Abruzzo»

9 luglio 2013 | 15:23
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Fiat, Legnini, «Segnale di fiducia per Abruzzo»

«Esprimo grande soddisfazione per gli impegni assunti oggi dall’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, di realizzare importanti investimenti sullo stabilimento Sevel della Val di Sangro, al fine di dare nuove prospettive alla produzione e di rafforzare la posizione competitiva del Ducato nel mondo. Si tratta finalmente di un’ottima notizia per l’Abruzzo e per il Paese, dopo anni di progressiva caduta della produzione industriale, e il Governo farà tutto il possibile affinché si realizzi questo piano d’investimenti». Lo ha affermato il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Editoria e all’Attuazione del programma, Giovanni Legnini, a margine dell’incontro con l’ad della Fiat, Sergio Marchionne.

Per l’esponente di Governo «la giornata di oggi costituisce finalmente un segnale di fiducia per i nostri territori a cui bisognerà aggiungere nuovi e importanti azioni per la ripresa dell’economia in modo da creare nuovi posti di lavoro. Ora bisogna produrre uno sforzo straordinario del sistema pubblico per completare le infrastrutture che servono all’importantissimo polo industriale della Val di Sangro, avviando la realizzazione del campus dell’automotive e accelerando sul completamento della Fondo Val di Sangro per la quale bisognerà spendere subito i 30 milioni da me ottenuti dalla passata legge di stabilità. Occorre, inoltre, completare il finanziamento dell’opera nonché portare a compimento l’infrastrutturazione e il dragaggio dei porti di Ortona e di Vasto e garantire il massimo dell’infrastrutturazione immateriale e telematica».

Il sottosegretario ha aggiunto: «A Marchionne ho espresso l’auspicio di un gesto inclusivo e di una nuova stagione di relazioni sindacali che non escluda nessuno. A tale proposito, ho apprezzato molto la disponibilità dell’amministratore delegato Fiat a incontrare la Fiom».

FIAT: PD INVIERA’ A BOLDIRNI RELAZIONE AD, SOLO LUOGHI COMUNI – «Invierò l’intervento tenuto stamani alla Sevel da Marchionne alla presidente della Camera Boldrini, affinché possa comprendere fino in fondo la gravità del suo gesto fondato su luoghi comuni smontati dalla realtà dei fatti». Lo afferma il Capogruppo del Pd in Regione Camillo D’Alessandro, presente stamani agli stabilimenti della Sevel all’incontro con l’A.D.di Fiat-Chrysler Sergio Marchionne.

«La Fiat- ricorda D’Alessandro citando i numeri esposti stamani – ha investito in Sevel oltre 700 milioni in innovazione, impianti e ricerca che rendono lo stabilimento in Val di Sangro primo in Europa. In Italia la Fiat ha investito, dal 2004 ad oggi oltre 23 miliardi di euro a fronte di poco più di 740 milioni avuti dal Stato, nel momento peggiore per il mercato nazionale ed europeo che non giustificherebbero la presenza industriale in Italia. Proprio l’espansione ha consentito di prendere altrove per mantenere qui».

«L’Abruzzo deve fare la sua parte – attacca D’Alessandro – è incredibile che Chiodi non abbia inserito tra le opere prioritarie, quelle del pacchetto infrastrutture tanto decantate per cui sarebbero disponibili oltre 240 milioni, il completamento della Fondo Valle Sangro, che fa perdere tempo e soldi, quindi competitività, al sistema produttivo in Val di Sangro».