
Secondo giorno di dibattito a L’Aquila Bene Comune, la festa organizzata dal Partito democratico dell’Aquila nelle piazze San Basilio e Natali per ascoltare la città e iniziare un percorso al servizio della ricostruzione. Oggi la discussione è stata incentrata sul tema “Beni Comuni, Beni culturali”: il possibile ruolo del patrimonio artistico dell’Aquila in un’ottica di ricostruzione, non solo materiale ma anche sociale e culturale.
Moderatore del dibattito è stato il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Maurizio Capri, che ha sottolineato la centralità del patrimonio dei beni culturali aquilani: «Come Comune abbiamo già attivato una serie di iniziative per tutelarlo. La città dell’Aquila deve essere in grado di riportarlo all’antico splendore con l’aiuto di tutti».
«In questo senso – si legge nella nota – si sono orientati i contributi dei relatori al dibattito di oggi, come Francesca Aloisio, presidente del circolo Beni Culturali di Legambiente Abruzzo. Aloisio ha richiamato l’attenzione sull’iniziativa di Legambiente, una proposta di legge sulla bellezza. Lo scopo è quello di tutelare i Beni culturali, ma non solo». L’obiettivo della Legge, che avrebbe immediati effetti anche all’Aquila, «è quello di invertire l’ordine delle priorità. Passare da una logica di consumo di suolo a una in cui la bellezza e la ricchezza culturale siano tutelate e promosse, perché sono fonti di ricchezza».
La storica dell’arte Giovanna Di Matteo ha sottolineato le mancanze della ricostruzione: «Mi angoscia il fatto che non c’è un vero dialogo tra i soggetti che hanno responsabilità. Spesso si va avanti per episodi singoli ma la città è fatta di spazi condivisi. L’Aquila, tutte le volte che ha cambiato pelle anche dopo un terremoto in passato, ha seguito un piano legato al vissuto delle persone». L’esortazione di Di Matteo è quella di «salvare l’anima dell’Aquila, l’anima che comprende la sua bellezza. Ora vedo molti discorsi separati ma la città non è una somma di episodi».
Domani L’Aquila bene comune prosegue con il dibattito “La certezza delle risorse, il diritto al futuro”. Il dibattito inizierà alle 20.30, interverranno il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, il viceministro dell’Economia Stefano Fassina e il capogruppo del Pd al Parlamento europeo David Sassoli. A seguire concerto degli Aprés la classe.